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Prima che sorga il sole
Data: 07/06/2018, Categorie: Etero Autore: Svizzero85
... cuore che gli batteva forte.Improvvisamente lo sentì irrigidirsi, si voltò a guardarlo e vide che fissava qualcosa sul comodino al lato del letto. Merda.�Tu� tu sei sposata.�02.00: �Perché non me l�hai detto?� Si era rimesso i boxer e sedeva al bordo del letto.�Non volevo nascondertelo ma� mi ero tolta la fede solo per rifarmi lo smalto, sono uscita e poi�� piangeva, singhiozzava e incredibilmente ciò la rendeva ancora più bella. Lui voleva stringerla, dirle che andava tutto bene, che non avevano fatto nulla di irreparabile ma sarebbe stata un ipocrisia, la realtà dei fatti era che lei aveva tradito suo marito. Con fare consolatorio cercò di accarezzarle i capelli ma lei si scostò rabbiosa guardandolo e soffiando come un gatto incazzato �è colpa tua! Tu� tu� mi hai sedotta! Io non volevo finire a letto con te!� Lui colto sull�orgoglio quando per una volta sapeva di non aver fatto niente di male le rispose con sarcasmo: �si sono stato io a legarti e a portarti in camera tua per la crema� poi imitando la sua voce in maniera volutamente sgradevole e acuta �no, te la do sta sera! Ma per piacere, certi giochi di parole non li usavo nemmeno a sedici anni, di le cose come stanno, ti andava di scopare e ci sei stata!� Lei per tutta risposta cercò di tirargli una sberla ma anni di krav maga gli fecero bloccare facilmente il colpo immobilizzandole il braccio dietro la schiena. Il suo petto nel movimento ondeggiò e i due corpi furono di nuovo a contatto mentre lui la immobilizzava. ...
... �Cazzo! Come cazzo è possibile? Io� ti desidero ancora!� e dicendolo lei si girò afferrando il suo viso e baciandolo sulle labbra. Lui confuso da questo improvviso cambio di rotta d�istinto aprì la bocca cominciando a sbaciucchiarsi come due adolescenti al cinema. Lei era ancora nuda a parte il reggiseno abbassato che aveva ormai solo uno scopo ornamentale e sentì i suoi capezzoli già induriti premersi contro il suo petto. Il contatto con la sua pelle scatenò una tempesta di passione che nonostante l�orgasmo recente le fece ritornare la sfrenata voglia che aveva quella sera. Sentire il petto caldo di quella deliziosa creatura contro di se non lasciò nemmeno in differente lui che sentiva la sua virilità gonfiarsi vistosamente sotto i boxer tanto che in breve tempo diventarono solo d�impaccio e volarono in qualche angolo buio della stanza. Restarono a lungo nudi, in ginocchio su letto a baciarsi, strusciarsi e accarezzarsi, la fame che avevano l�uno dell�altra era molta e le energie pure, lei godeva delle sue mani virili ed esperte sul suo corpo, che le stringevano magari un po� rudemente i seni, le natiche e le accarezzavano la pancia mentre sentiva il suo colossale pene strusciarsi ad ogni suo movimento contro la sua pancia mentre lui godeva di quel seno favoloso dai capezzoli induriti toccarli il petto mentre le unghie ben curate di lei gli percorrevano la schiena dandogli scariche di piacere. Infine fu lei a mettersi sulla schiena e con due dita allargarsi la vagina e con tono ...