1. L’OSPITALITA’ E’ SACRA


    Data: 09/06/2018, Categorie: Etero Autore: ilnipotino

    ... sorrisino e scuotendo il capo, prese il cazzo in mano, gli diede due colpetti con la mano e guardandomi negli occhi lo prese fra le labbra.Cominciò da prima a baciarlo lentamente poi prese a leccarlo, fino ad inghiottirlo tutto ma sempre molto lentamente. Interruppe la pratica e mi chiese –tuo cugino dice che i pompini è la cosa che faccio meglio!- e riprese a succhiare.-sei bravissima- l’assecondai io, ma cercando di provocarla –anche se io preferisco il tuo culo!-Togliendosi il mio cazzo di bocca replicò secca –scordatelo! E poi mi piace in bocca il tuo pisello-La lasciai fare ancora un po’ ma ripresi l’argomento – ma lo avevi preso nel culo prima dell’altro giorno?!-Staccò solo per un secondo il suo lavoro di bocca –Marco la smetti! Ho detto no!- e si rimise all’opera.Non ero soddisfatto cosi continuai –dai dimmi solo si o no?--si l’avevo già fatto ma il tuo è il più grosso! ora la smetti?-Mentre l’aveva di nuovo in bocca osai- dai fammi provare di nuovo!-Si staccò contrariata – ma se pazzo mi fai male! E poi sto venendo succhiandotelo, mi sono eccitata un sacco, smettila!-Le bloccai la testa con le mani, e le affondai il mio cazzo in gola,con un paio di colpi decisi. Poi mi allontanai, lasciandola in ginocchio –voglio il tuo culo Marta dai mi eccita troppo!-Balzò in piedi quasi tarantolata, si portò le mani ai pantaloncini, li sbottono e li lasciò cadere a terra e convulsamente guardandomi disse –scopami, scopami nel culo, scopami dove vuoi ma fammi venire!-Mi fiondai ...
    ... su di lei, che nel frattempo si era poggiata con le mani al muro,le abbassai il suo tanga nero fino alle ginocchia e puntai la cappella al suo foro anale.Spingevo lentamente, più spingevo e più vedevo che le sue chiappe si allargavano, ormai stavo forzando piano piano la resistenza del suo culo.-oh Marco fa piano, è troppo grosso!-Ironicamente risposi –se vuoi smettiamo!- si girò fulminandomi con lo sguardo –ora finisci quello che hai iniziato e sbrigati!-La infilzai con un colpo secco e ne segui un –ahhh- non se se più di goduria o di dolore, fatto sta che iniziai a scoparla,e nel contempo lei mi prese un dito e lo mise in bocca a mo di pompino!Approfittai del suo stato –ti piace ora nel culo eh! Troia!--Marco smettila! Stai zitto!-Mi fermai col cazzo affondato nel suo culo –ma ti piace o no!?--si mi piace, mi piace nel culo! Era questo che volevi sentire,ora smettila!-Ripresi ad incularla, vedevo che assecondava sempre di più i miei affondi e ormai neanche si lamentava più cosi le chiesi ancora –mio cugino ti incula cosi?!-Tra un respiro affannoso e un suo movimento di bacino –Stronzo! Falla finita!-La bloccai ancora e le allargai leggermente le gambe, affondai 2, 3 colpi fino in fondo, -dillo che vuoi essere inculata perché sei una troia!- mi stavo eccitando con quel giochino come non mai!-inculami dai!- furono le sue parole, ma io non mi accontentavo -devi dirlo che sei una troia!-Si staccò cogliendomi di sorpresa, mi spinse sul letto e spostandosi i capelli dal viso, si ...