1. Roma (3)


    Data: 12/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    Usciti dalla dark room, io ed Enrico cerchiamo Pino, ormai ubriaco e anche strafatto di qualche roba, e torniamo in hotel. Knut deve rimanere finché tutti sono andati via, perciò non lo aspettiamo neanche.
    
    Una volta in camera, ci facciamo una doccia e ci abbandoniamo sul letto, stremati per la sconvolgente serata.
    
    Il mattino seguente andiamo a fare colazione fuori e, approfittando della bella giornata, facciamo un giro per la capitale. Non ho dimenticato quello che Pino mi ha detto ieri nella stazione della metro: stasera ci aspetta una delle sue sorpresine e non vedo l’ora di scoprire di che si tratta.
    
    La giornata passa lenta e noi ci gustiamo tutte le bellezze che Roma ha da offrire. Giunta la sera, ceniamo in hotel e poi ci ritiriamo in camera. Quando Knut sta per proporci di uscire di nuovo, Pino salta su e annuncia il programma della serata.
    
    “State buoni lì, voi due stalloni! Per questa sera vi ho organizzato un dopocena con i fiocchi. Vedrete che meraviglia: da leccarsi i baffi!”. Di lì a poco si sente bussare alla porta della camera. Lui va ad aprire e dietro l’uscio c’è un ragazzo che indossa jeans, maglietta e un giubbino, e sulle spalle ha uno zaino. È piuttosto anonimo, niente di eccezionale, ma il biondino sembra tutto gasato, quindi suppongo che il nuovo arrivato abbia qualche asso nella manica. Ci saluta e si presenta.
    
    “Piacere, Andrea!”, dice con voce maschile. “Vado un momento in bagno e torno subito”.
    
    Dopo cinque minuti, mentre Pino ...
    ... continua a sorridere già sapendo cosa ci aspetta, Andrea riappare sulla soglia della camera. Con nostro profondo stupore, quello che fino ad un attimo prima era in tutto e per tutto un maschio, si presenta adesso in una mise del tutto particolare: è completamente nudo, a parte una guepiere che regge due calze a rete tirate su sopra due gambe depilate e lisce.
    
    Ai piedi porta un paio di scarpe da donna col tacco, non molto alto.
    
    Rimane qualche secondo lì, per farsi ammirare, e poi sfila per la camera, mostrando di essere esperto nel muoversi sui tacchi. Knut si infila due dita in bocca e lancia un fischio assordante di apprezzamento. Quando Andrea arriva in fondo alla stanza, possiamo vedere anche il suo didietro. Stupore nello stupore, il ragazzo ha un culo che fa provincia! Due chiappe grosse, sode e così rotonde che non ne ho mai viste di uguali! I tacchi, poi, le esaltano maggiormente, perché le tengono alte e fanno risaltare anche il solco che le separa e in mezzo al quale immaginiamo esserci un buco voglioso e appetitoso.
    
    Sposto lo sguardo su Enrico e ha la bocca semiaperta e sta quasi sbavando. Abbasso gli occhi sul suo pacco e sotto il cotone dei jeans qualcosa preme, pulsando. Torno a guardare Andrea, che nel frattempo si è piegato in avanti appoggiando le mani al muro e divaricando le gambe, cosicché il suo culo si apre leggermente e si offre a noi in tutta la sua meraviglia. Gira il capo nella nostra direzione e ammicca con la lingua e con gli occhi. Si porta una ...
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