1. Voglia d'amare


    Data: 15/06/2018, Categorie: Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu

    �Hai ancora il desiderio di fare l�amore con me?�Una domanda che mi lascia di stucco. Sono sconcertato. Mai, dopo quanto accaduto, mi sarei aspettato che una tale domanda mi venisse rivolta, così esplicitamente, dalla persona che più desidero possedere.&egrave trascorso circa un anno da quando, in preda ad un raptus libidinoso, mi introdussi nel suo letto e tentai di possederla.Tutto &egrave incominciato una notte dell�estate scorsa.Avevo appena saputo di aver superato a pieni voti gli esami di maturità. Telefono immediatamente a casa per dare la notizia a mia madre. Oltre a comunicarle la lieta notizia le dico anche che sarei rientrato tardi perché voglio trascorrere ore in piena solitudine per scaricare la tensione accumulata in queste ultime settimane. Con mamma abito in una villa circondata da un ampio terreno. La proprietà &egrave di Anita (mia madre) una donna di 37 anni di una bellezza che non ha eguali. &egrave unica. Racchiude in se le virtù che hanno le tre dee che tentarono il troiano Paride: la bellezza di Venere, la sapienza di Minerva ed il fisico di Giunone. Anita &egrave un avvocato. Nel suo campo dire che &egrave brava &egrave poco. Si occupa di danni all�ambiente e dei danni arrecati alla salute dei cittadini. &egrave divorziata da circa sei anni. Le ragioni che l�hanno portata a divorziare da mio padre non le conosco e non voglio conoscerle. Il giudice sentenziò, con soddisfazione di mio padre, il mio affidamento a mia madre. Allora avevo tredici anni. ...
    ... Ho sempre voluto bene a mia madre. Non ho mai avuto segreti per lei. Qualsiasi mia esigenza gliela esterno e se lei la ritiene giusta la soddisfa altrimenti si apre un dibattito tra noi due e mi fa capire che non &egrave il caso di insistere su una cosa che non &egrave opportuna avere. Sono le 23 quando faccio rientro a casa. La villa &egrave immersa nell�oscurità; c�&egrave silenzio. Salgo al piano notte. Una debole luce filtra dalla stanza di mia madre. Mi avvicino. La porta non &egrave completamente chiusa. Spingo e l�apro. Mamma &egrave sul letto; stanca di aspettarmi si &egrave addormentata. Ha assunto una posizione fetale. Mi avvicino al letto per darle un bacio. Quando sono quasi giunto vicino al bordo del letto mi accorgo che Anita ha il culo tutto scoperto. La camicia da notte &egrave arrotolata fino ai fianchi. Non si vedono solo le natiche ma anche un folto cespuglio di peli che incorniciano le grandi labbra della vagina. E� la prima volta che vedo le parti intime di mia madre. L�inquilino che ospito tra le gambe ha un sussulto ed incomincia ad indurirsi. Sono estasiato da quella fantastica visione. Prendo una sedia e mi ci siedo sopra. Resto così, in silenzio, a contemplare il culo di mia madre. Una mano si lancia ad accarezzare il mio inquilino che ormai duro spinge per essere liberato dalla prigione che lo tiene stretto. Non lo trattengo. Faccio scorrere la zip e libero l�uccello che si libra nell�aria con tutta la sua potenza. La mia mente fantastica. Mi vedo ...
«1234...»