Ballando il tango XII - Racconti Erotici

Ballando il tango XII

... ti vedo donna!" Non esagero quando dico che sono stata il miglior film porno che quel camionista abbia mai visto. Mi morsico il labbro inferiore per non aprire bocca e dire quello che veramente sono in questo istante, come mi sento: semplicemente troia, una grandissima troia. So che rovinerei tutto e che tu non vuoi, che me la faresti pagare se te lo dicessi, e quindi me lo tengo per me. Prendo un fazzoletto che trovo in macchina e mi pulisco. Pulisco pure te. Poi mi compongo più veloce che posso, esausta, distrutta, appagata... Adesso il mio senso di pudore fa capolinea. Guardo il camion che ci segue. Il camionista ti fa segno come per dire di fermarti. Mi fa gesti sporchi con la bocca, con le mani, come per dirmi: Ora tocca a me. Adesso ti soddisfo io. Comincio ad aver paura. Ti guardo con terrore. Capisci il mio timore. "Adesso bello mio, lo spettacolo è terminato!"-gli dici, e mostrandogli il dito medio prosegui avanti a gran velocità. Sospiro. Chiudo gli occhi. “Finalmente è finita!"- mi dico. Mi guardi sorridente, compiaciuto, fiero. Sai quanto questo mi è costato, conosci la mia natura, e pure non ti sei fermato. Tu non ti fermi mai senza raggiungere i tuoi obbiettivi. Non proferisco parola, ma nella mia testa ci sono mille dubbi, mille pensieri, mille domande, e tra queste la più importante è: "Quale sarà la tua prossima mossa?" Rabbrividisco al presentimento del mio inconscio. Ho proprio paura.