1. Cenerentola Scoppiata - by Mirta D.


    Data: 17/06/2018, Categorie: Etero Sensazioni Altro, Autore: Dark_Ghost, Fonte: RaccontiMilu

    ... fumogenamente a meraviglia.�Vieni, andiamo là dietro, dove c'è quella panca fra i cespugli!� mi aveva invitata cortesemente. E ci eravamo spostati lì, lontano da sguardi indiscreti.Mentre ci sbavavamo, cioè ci baciavamo, lui aveva preso a cercare di palparmi. Era impossibile. Palpava solo la gommapiuma della zucca. Era frustrante.�Be', Zuccottella� aveva detto a un certo punto sconsolato. �Mi sa che non si può fare granché!�Perché, cosa voleva fare d'altro?�Perché?�Perché non potevamo baciarci finché Analcosa e Genostronza non ci avessero visti e mi avessero riconosciuta? Perché non potevo farle crepare d'invidia?�Con questo vestito addosso non sei molto accessibile... a meno che... tu non abbia voglia di prendermelo in bocca.�Non avevo capito. L'aiuto fumogeno della mia madrina mi ottundeva i sensi. �Non capisco� avevo detto. E a qual punto Azzurro s'era slacciato la calzamaglia estraendo un cazzettino mezzo indeciso. �Fai come se fosse un gelato� mi aveva incitata con un sorrisino.Non mi andava molto di farlo, ma mi andava ancor meno di deluderlo e così avevo acconsentito, iniziando a leccare quel coso a metà fra il molliccio e l'interessato. Mentre il picciuolo del mio copricapo mi sballonzolava in testa. Più lo leccavo meno era molliccio. Avevo proseguito per curiosità, per la curiosità di vedere come sarebbe potuto diventare, reagiva al tocco della mia lingua e delle mie mani. Ero certa che non fosse per via della canna che avevo quella sensazione.Poi avevo sentito ...
    ... sghignazzare e mi ero voltata: le mie due stronzellastre mi stavano filmando e ridevano con cattiveria. �Finirà su youporn!� aveva sentenziato Genoveffa. �La nostra domestica che fa un pompino al principe del Palazzo Reale, che figata!� le aveva dato man forte Anastasia.Azzurro s'era ricomposto velocemente. �Stronze! Potevate lasciarla finire, eravamo d'accordo così!�Risatine sguaiate.Anastasia: �Dai troppo forte, non abbiamo resistito�.Genoveffa: �Meno male che la mamma ci ha detto come era vestita, c'è cascata in pieno!�Anastasia: �Dai mettilo subito on line, ashtag zucca pompinara!�Con orrore mi rendevo conto di due cose, la prima che forse le mia matrigna le aveva avvisate e avevano organizzato tutto e la seconda era che era mezzanotte meno cinque.Ricomponendomi, con le lacrime agli occhi, ero fuggita via.Uscendo dal Palazzo avevo anche perduto una espadrillas. (Non che mi importasse). Riuscivo solo a pensare che quello stronzo di Azzurro aveva fatto tutta quella scena solo per prendermi in giro, non gliene fregava niente di me.Avevo corso fino alla decappottabile della mia madrina. Poi ci ero salita sopra, sentendo ancora il sapore nauseabondo del cazzo di Azzurro in bocca. Che sciocca ero stata!�Tella, che è successo?��Niente, niente, riportami a casa!��Bene, ti sei divertita?� Risatina.�Un casino! Proprio una serata del cazzo!��Tella! Che sboccata!� Risata cristallina. Musica a manetta.Quella notte ho pianto a lungo, rigirandomi nel mio letto con lenzuola di ottava mano col ...
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