Sto scopando, non farti vedere! - Racconti Erotici

Sto scopando, non farti vedere!

... sua, a pochi metri da lì, abbandonando perlomeno quel posto affollato, mi sono sentito quasi sollevato; eppure, vedendo Manuel e Luna abbracciati nella notte, con la mano di lui saldamente appoggiata sul culo di mia moglie,

non avrei dovuto sentirmi più tranquillo.

Una volta su a casa di Mirko, e una volta bevuto l'ennesimo alcolico (sempre da parte loro, io e Gianni nulla), ho subito l'ennesima botta della serata alla vista di un bacio profondissimo tra Luna e il suo Manuel....adesso le lingue guizzavano, le mani si toccavano dappertutto e il sudore si mescolava all'alcool. Luna aveva ormai le tette e mezzo culo di fuori, lo sguardo allupato e le mani sui jeans del ragazzo, a tastare su e giù il suo cazzo.

Ovviamente Morena non era da meno, l'atmosfera ridanciana si era trasformata in qualcos altro, sembrava di essere sul set di un film porno, con la differenza che le protagoniste principali erano le nostre beneamate mogli, che per l'occorrenza si erano trasformate nelle più grandi troie del pianeta....

Ad un certo punto Luna e Manuel si sono trasferiti in camera da letto, non prima che Luna mi facesse una occhiataccia, che nel suo gergo sta a significare: "Sto scopando, non farti vedere!"....e subito sono stati seguiti dagli altri due piccioncini.

Hanno chiuso la porta della camera da letto, e io e Gianni siamo rimasti soli soletti....ci siamo guardati in faccia e Gianni mi fa una occhiata rassegnata, quasi a voler dire: "Sì, le nostre mogli sono veramente ...

... due vacche, cosa puoi farci?"

Ciò nonostante siamo rimasti in silenzio, ad ascoltare ciò che avveniva nella stanza limitrofa....ammiccamenti, grugniti, sconcezze e urla di piacere...tutto si mischiava in una atmosfera che si sentiva essere bollente.

Dopo pochi minuti mi sembrava fosse passata una eternità, e dico a Gianni: "Io non ce la faccio più, adesso apro", e mi sono avvicinato all'uscio, aprendolo un poco.

La scena era stupenda: le due zoccole erano a pecora sul lettone, con Mirko e Manuel in piedi che le stantuffavano a più non posso. Luna era paonazza e diceva sconcezze: "sì dai scopami porco porco porco, chiavami bene, chiava questa zoccola, sono o no una mogliettina come si deve?" Morena lo aizzava: "Dai fammi sentire questo bel cazzone, mi piace tantissimo, lo prenderei giorno e notte!"

Quando ci hanno visto, ho avuto un pò di timore: Luna si era raccomandata che non mi facessi vedere. In verità non sembrava avessero fatto molto caso a noi: era infatti l'ora del culetto. Anzi, visto che c'eravamo, potevamo fare qualcosa per loro? Come no, abbiamo risposto.....e così eccoci nella opera di lubrificazione del culetto delle nostre mogli: prima le abbiamo leccate ben bene lì dove non

batte il sole, poi Mirko ci ha dato la cremina, con cui abbiamo cosparso i due orifizi prima, e i cazzi dei due stalloni dopo (durante questa operazione Luna non ha potuto fare a meno di scherzare, rivolta a me: "Attento a non prenderci troppo gusto!!").

L'ennesimo colpo di ...