Santa a parole… ma a fatti? chi male pensa male fa’… (seconda parte) - Racconti Erotici

Santa a parole… ma a fatti? chi male pensa male fa’… (seconda parte)

... mente riuscirà ad assorbire la cosa senza traumi…”

Lo insulto pesantemente, tuttavia lo esorto a continuare.

“Tu hai non hai sposato una, ma due Marike completamente all’opposto una dall’altra. La prima è una santarellina tutta casa e chiesa, cresciuta in una famiglia dove non solo il sesso era completamente assente, ma anche tutta la sessualità in generale. La seconda è quel mega troione istintivo che ama alla follia tutte le cose proibite e sporche mai potute provare in vita sua, ma ben presenti nella sua mente bacata. Sto parlando di tutti quei comportamenti e situazioni sconce che lei, inconsciamente, ha imputato a te. Bene caro Stefano… sappi che tutte queste cose, all’apparenza odiate con tutte le forze, sono invece quelle in grado di eccitarla fino a farle perdere il controllo come l’altra sera in bagno… Hai capito?”

“Chi male pensa… male fa. Questo è il concetto che devo assorbire?!! OK, ma come mi devo comportare?”

“Devi bombardarla di situazioni sessuali, ma tu devi far finta di non sapere niente e, soprattutto, dimostrarti disinteressato, perchè Marika si traforma in mister Hyde solo se riesce a convincersi di essere un'altra persona e tu… nelle vesti di suo marito… non sei assolutamente l’individuo giusto per farle raggiungere questa scissione. Le ricorderesti sempre… e troppo, la triste realtà nella quale vive tutti i giorni…”

“Certo che sai proprio bravo a demolire l’autostima di una persona!”

“Non è quello Stefano! Fidati di me. Dimostrati ...

... stanco e poco interessato a fare sesso con lei, ma allo stesso tempo circondala di stimoli e vedrai che in questa maniera, parlando terra terra, lei sarà sempre bagnata fradicia e con un grilletto super sensibile, pronto a scattare al minimo urto… Stefano?!... Entra nel mondo del porno e del sesso sfrenato… Usalo per sconfiggere il tuo nemico!”

Dopo quella discutibile lezione di educazione sessuale vado a preparare il Camper per l’imminente partenza.

Raggiungiamo Vieste alle otto di mattina. Per merito della prenotazione effettuata ad aprile entro immediatamente nel campeggio e prendo posizione nell’identica piazzola dell’anno precedente. Mentre Marika dorme beata ho un sussulto al cuore nel vedere passare in bicicletta lo stesso ragazzo dell’anno prima… quello che tampinava mia moglie facendole vedere le portentose erezioni di un diciottenne in piena tempesta ormonale. Lo saluto con un sorriso e lui quasi cade dalla bicicletta nel riconoscermi. Questa cosa, ne sono sicuro, è dovuta al fatto che lui ha pensato immediatamente a mia moglie e a quando la rivedrà sfilare con uno dei suoi bikini da urlo, degni di una pornostar navigata. Sorrido soddisfatto perchè, per merito di Marco, ho già in mente un bel piano su quel diciottenne appena svezzato. Alle nove abbondanti Giulia scende dal camper e prende posto sotto al tendalino. Da come è vestita noto con piacere che è già entrata nella modalità: sono in ferie! Non mi conosce nessuno e qui…. girano tutti mezzi nudi, quindi… mi ...