Pomeriggio al buio
Data: 19/06/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: svuotocazzi
... dentro e fuori che mi procura solo piacere. Sento il mio culo bagnarsi e aprirsi con facilità. È la sborra del tizio di prima ad aiutare la monta del ragazzo. Questo bel cazzone entra ed esce da me con grande facilità.
Si appoggia contro la mia schiena e prende a mordicchiarmi il collo, senza smettere di trapanarmi il buco. Si capisce che è giovane e che il suo scopo è quello di svuotarsi in poco tempo. Con una mano gli afferro il culo e lo invito ad aumentare ancora di più il ritmo della chiavata. Le mie intenzioni vengono colte perfettamente e la stanza si riempie dei miei gemiti e del rumore delle sue palle che sbattono, ancora piene, contro di me.
Si afferra con le braccia alle mie spalle e mi dice all'orecchio: “Io ci sono!”
“Dammi la sborra, su!”, lo incito.
Un istante dopo lo sento irrigidirsi e, sempre continuando nel suo avanti e indietro, prende a schizzare dentro di me. I primi tre getti li sento chiaramente, poi finisce di svuotarsi rallentando il movimento. Sembra non voler uscire da me e il suo bel cazzone non ha minimamente perso la durezza iniziale!
“Posso continuare?” mi fa, credendo di darmi fastidio.
“Scopami quanto vuoi!”
Il ragazzo non ha bisogno di grosse istruzioni e riprende a sbattermi come prima. Il mio piacere non si è sopito e anzi riprende rapidamente a crescere. Sento il buco schiudersi completamente e alcune gocce di sborra scendermi lungo le gambe.
Non vuole risparmiarsi e ...
... tenendosi ben saldo alle mie spalle mi assesta dei colpi decisi e ravvicinati che mi procurano scosse di piacere lungo la schiena. Del resto, ha un bel cazzo e lo sento chiaramente muoversi dentro di me, soprattutto quando arriva in fondo al mio retto.
Sorprendendomi, interrompe la scopata, si afferra il cazzo alla base e lo estrae completamente. Inizia quasi a giocare con il mio buco, infilando e togliendo solo la cappella e facendo rientrare le gocce di sperma che mi colano dal buco. Beata gioventù che non gli fa perdere l'erezione! Il suo cazzone è sempre tosto e mi fa contrarre lo sfintere ogni volta che lo attraversa.
Soddisfatto da questo giochetto, sprofonda di nuovo dentro di me emettendo un profondo sospiro di godimento.
“Cazzo, se sei aperto”, mi dice e aggiunge “Sei pronto?”.
“Sempre!”, gli dico sfrontato.
Un altro paio di colpi e con un urlo roco si scarica per la seconda volta nel mio culo. La sborrata è meno generosa della prima, ma comunque abbondante.
Il ragazzo si accascia su di me, stremato dai due orgasmi ravvicinati, e io con una mano vado a toccargli le palle percependo ancora le ultime contrazioni del suo godimento. Riprendendosi dal torpore in cui sembrava caduto, il giovane prende il suo cellulare per controllare l'ora. Si accorge che si è fatto tardi, si rialza, esce da me e si riveste rapidamente. Prima di andarsene si china a darmi un bacio sul collo, ringraziandomi, e si dirige alla porta..