1. La goccia scava la pietra- parte 3


    Data: 20/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    «Sta salendo – disse Alvaro -bisogna che vada ad aprirgli la porta»
    
    «Oh, no...» esclamò Silvia con una vena di dispiacere nella voce carica di libidine.
    
    Comunque si sollevò con il corpo per spostarsi e lasciare che il marito potesse scendere dal letto per andare alla porta.
    
    Ormai lei era psicologicamente partita in quarta e, senza più alcun freno inibitorio aveva messo da parte rapidamente paure e sensi di vergogna. Era solo un poco dispiaciuta di quella interruzione del rapporto sessuale che stava avendo con il marito, d'altronde inevitabile per poter far entrare Dante.
    
    Dante bussò con un solo colpo di nocche, prima di quanto si potesse immaginare. Evidentemente anche lui non vedeva l'ora di essere chiamato.
    
    Tenendo al riparo la sua nudità dietro l'anta, Alvaro lo fece entrare e davanti a Dante apparve l'inattesa visione di Silvia accoccolata sul letto più o meno nella posizione della nota statua de «La Sirenetta» a Copenaghen, tutta nuda, con una mano tra le cosce ripiegate e l'altra vicino al volto perché stava maliziosamente succhiandosi il pollice.
    
    Dante non si aspettava di trovare uno scenario simile. Anzi era quasi certo di essere stato chiamato per fare da paciere tra i due coniugi che aveva immaginato essere in animato litigio, considerato il modo con cui Silvia era fuggita dal salottino e le cose che il marito le aveva detto. Evidentemente non conosceva la solidità dell'unione tra Alvaro e Silvia, immaginando di trovarsi di fronte ad un marito ...
    ... che stava forzando la moglie a fare cose che lei non avrebbe voluto fare. Infatti era salito non per avere un rapporto sessuale, ma convinto di dover dare spiegazioni, scusarsi e cercare di ricucire il rapporto tra i due coniugi.
    
    Con stupore, fu rapito dalla piacevolezza fisica di Silvia, da nuda molto più bella di quanto lui l'aveva immaginata vedendola con i vestiti. Ne prese atto e senza proferire parola si girò intorno quasi a cercare la presenza anche di Alvaro, come se quella donna lo mettesse in soggezione. Solo allora si rese conto che anche il marito, prima riparato dall'anta, era anche lui nudo. Anche di questo si stupì.
    
    Non era un pivellino Dante, anzi, era uomo abbastanza navigato , eppure restò come spiazzato. Del suo passato aveva infiniti ricordi di incontri ma mai nessuno era iniziato così: con la coppia che l'accoglieva già vestiti di niente e visibilmente già pronti all'azione: lo dimostravano i capezzoli turgidi di Silvia e il pene eretto ed umido di Alvaro. Già...il pene umido ! Era infatti stato sfilato qualche istante prima dalla donna, e si vedeva .
    
    Dante che in vita sua raramente si era trovato impacciato durante gli incontri sessuali che aveva avuto con varie persone e di vario genere, davvero sentì il bisogno di chiedere il permesso «Posso spogliarmi anch'io?». Si sentì infatti impreparato come un pivello e temeva di fare o dire qualcosa che potesse rovinare quell'atmosfera.
    
    Silvia non rispose, ma si distese sul letto e tendendo un braccio ...
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