L'amante - Racconti Erotici

L'amante

... che vado a fare la doccia, ci vediamo dopo a cena?-Si, appena riesco a sistemare la situazione e a non farmi vedere in questo stato da quella gente vado via anche io.-Ok allora tra un�ora alla reception-A dopo!Ci ritrovammo come d�accordo dopo un�ora, lei aveva un bel vestito estivo molto largo e lungo fino ai piedi, di quello con l�elastico appena sotto il seno, e io ero molto sportivo con una maglietta e un paio di pantaloni di lino leggeri. Andammo a cena e poi optammo per una passeggiata. Mentre passavamo camminando abbracciati davanti ad un cinema Ylenia vide la locandina di un film che non aveva ancora visto e allora mi chiese se mi andava di entrare. Io ero un po� stanco di camminare e pensai che una sosta non mi avrebbe fatto male. Pagai ed entrammo. Andammo al piano i sopra e ci accorgemmo che la sala, a parte tre o quattro coppie al piano di sotto era vuota.Iniziammo a vedere il film, arrivò l�intervallo e andai a comprare due gelati. Appena si spensero le luci Ylenia mi prese la mano incrociando le sue dita con le mie. Sembravamo anche noi una coppia. Poi ad un tratto mi disse-Hai risposto al bacio! Perchè? Sai che potrebbe cambiare tutto da adesso in poi?-E tu perché mi hai baciato?-Non lo so. O meglio, lo so ma non voglio dirlo-Anche io penso di saperlo-E� stata la situazione di oggi pomeriggio, ci siamo lasciati trascinare dal corpo-E anche dalla mente, lo volevi tu e lo volevo ioE dicendo queste ultime parole la baciai infilandole la lingua in bocca. Ci ...

... baciammo così per qualche minuto, e intanto la sua mano era finita dentro le mie mutande. Avevo il cazzo duro e avevo voglia di possederla. La feci salire su di me, la stessa posizione del pomeriggio dentro la vasca, solo che le spostai il perizoma e le misi il cazzo dentro. Emise un gemito soffocato dalla paura di essere scoperti. Si muoveva lentamente saliva e scendeva piano, mi stava facendo impazzire, stavamo scopando in un luogo pubblico, dentro un cinema. Godevo e godeva anche lei, le stingevo le tette da sopra il vestito fino a quando non le sborrai dentro. Lei continuò a muoversi ancora qualche istante poi si alzò, si girò e si mise in piedi davanti a me. Si chinò e mi baciò.-Ecco cosa intendevo che sarebbe cambiato tutto-Tesoro non è cambiato niente, io e te eravamo già mentalmente amanti! Ci mancava solo la scopata-Non è la stessa cosa-Io conosco tutto di te e tu di me. Era naturale che prima o poi finisse cosìMi guardò sorridendo, poi si abbassò, mi prese in bocca il cazzo e me lo ripulì prima di aiutarmi a rimetterlo dentro. Poi mi prese per mano e mi disse:-Adesso andiamo, tanto del film non ci ho capito niente, andrò un�altra volta a vederlo con Filippo, magari ci vieni anche tu con tua moglie Adele-Ci penserò, adesso andiamo via, sono un po� stanco-Si andiamo via perché nella foga di spostarmi le mutande me le hai rotte e adesso è come fossi senza-Quindi ti cola giù tutto quello ce ti ho messo dentro?-Eh già, e mi fa il solleticoRidemmo tutti e due come degli scemi e ...