1. La lupa e gli agnelli


    Data: 22/06/2018, Categorie: Incesti Autore: Redarrow, Fonte: EroticiRacconti

    ... Evidentemente anche Mario era rientrato prima a casa. Stava per chiamarlo quando fu bloccata da rumori inusuali provenienti dalla stanza di Mario. Insolitamente la porta era socchiusa, Adriana si avicino’ con passo leggero e sbircio’ dalla fessura. Cio’ che vide la fece rimanere senza fiato. Mario e il suo compagno di squadra di volley, Marco, erano distesi sul letto completamente nudi guardando un un video pornografico sull’ipad e masturbandosi a vicenda. Marco era molto sviluppato per i suoi diciotto anni. Un fisico longilineo, reso muscoloso e scattante dalla pratica sportiva, mostrava energia e vigore. Adriana volse lo sguardo su Mario e per la prima volta vide un uomo e non un bambino. Meno sviluppato di Marco, Mario aveva comunque un fisico forte con ampie spalle, frutto degli anni di nuoto che Adriana con pazienza e fermezza gli aveva imposto. Solo i riccioli biondi e lo sguardo sempre un po’ assente e vacuo ne tradivano ancora la virilita’ acerba. Adriana stava per entrare infuriata e porre fine a quella scena, ma fu bloccata dalla conversazione tra i due ragazzi. La pellicola mostrava una donna matura, bionda e prosperosa che veniva sodomizzata da un ragazzo giovanissimo mentre un altro la costringeva, tirandola per i capelli, a succhiargli il cazzo ficcandoglielo in gola con forza. “Con quelle tettone ballonzolanti, questa troia, sembra proprio tua madre” disse Mario rivolto a Marco “Ieri in cucina, mentre facevamo merenda, mi ha quasi sbattuto in faccia quelle due ...
    ... meravigliose tettone porgendomi il piatto, gliele avrei afferrate e strizzate fino a farla urlare e poi me la sarei stesa sul tavolo..”. “Ti ho visto che ti si rizzava” sogghigno’ Marco “e il tuo cazzo duro era cosi’ evidente sotto la tuta che se ne e’ accorta anche mia madre e sono sicuro che, vacca com e’, le ha fatto anche piacere”. “Se fosse mia madre” riprese Mario “starei a segarmi tutto il giorno guardando quelle tette e quel bel culo florido che mi girano intorno. Mia madre invece e’ una specie di stecco rinsecchito, sembra un uomo per quanto non ha tette..”. “Ma che cazzo dici” ribatte’ Marco “Io tua madre me la scoperei dalla mattina alla sera, ha uno sguardo da maiala infoiata che ogni volta che mi saluta mi fa venire voglia di sbatterglielo in faccia… c’ha il cazzo negli occhi, lo dicono tutti a scuola!” “Cazzo” fece Mario “se la pensi cosi ti faccio vedere un video che le ho fatto di nascosto l’altro giorno mentre si faceva la doccia… devi vedere come si strusciava la sorca…. Pero’ in cambio me lo devi prendere in bocca… voglio immaginare tua madre che me lo sta ciucciando”… Adriana non poteva credere alle sue orecchie, era normale che i ragazzi parlassero di sesso, che guardassero video porno e che si masturbassero, ma non avrebbe mai immaginato che le madri potessero trasformarsi in oggetto dei loro desideri sessuali. Razionalmente avrebbe voluto scaraventarsi nella stanza, rimproverando e picchiando i due ragazzi, urlando loro di smettere quelle sconcezze, di ...