1. Io e marilena


    Data: 23/06/2018, Categorie: Tradimenti Autore: LeoneDiana, Fonte: Annunci69

    ... completamente nella parte!
    
    – Sei... meravigliosa!
    
    – Grazie! – risponde ridacchiando e uscendo dal suo ruolo. – Dai, cosa fai lì impalato? Vieni qui!
    
    Mi avvicino al letto e lei si alza in ginocchio, apre le braccia e... mi bacia subito in bocca. Le nostre lingue si lasciano trasportare in una danza celebrativa dell’incontro, a soddisfare un desiderio covato da tanti mesi:
    
    – Era ora, no?
    
    – Già…
    
    Lei mi porge uno dei due calici di prosecco che aveva preparato sul comodino, io le offro la tua rosa. Lei ne annusa il profumo e dice:
    
    – Grazie! Ora brindiamo a noi e al nostro… esperimento! – e ride spontanea.
    
    Bevo un sostanzioso sorso nella speranza che mi aiuti a prendere coraggio in una situazione che, forse proprio per la sua spudoratezza, mi fa sentire un po’ impacciato. Lei sembra invece avere tutto sotto controllo: sorseggia con calma il suo vino, e prende di nuovo l’iniziativa, accarezzandomi una mano.
    
    – C’è qualcosa di particolare che vuoi… sperimentare?
    
    – Non saprei…
    
    – Cominciamo in modo classico allora, poi improvviseremo.
    
    Sembrano le indicazioni di un regista porno. E in effetti, come ogni filmino che si rispetti, inizia con un succoso pompino. Mi fa togliere le scarpe, mi distendo sul letto e così, ancora vestito, solo i pantaloni abbassati quanto basta, comincia ad assaporare il mio membro che, inizialmente un po’ sopito per l’imbarazzo della situazione, a poco a poco si riprende grazie a quelle gradite attenzioni. Ci sa fare, mi godo ...
    ... la sua performance e mi rilasso un po’ alla volta dalla tensione. Da quella posizione, oltre alla bocca in cui fa sparire con regolarità la mia cappella, posso vedere il suo seno. Sebbene io sia un amante delle piccole misure, quella terza abbondante ha sempre attratto magneticamente i miei occhi. E ora, non posso resistere alla tentazione di toccarla. Gentilmente la allontano dal mio cazzo e comincio ad accarezzarla attraverso il babydoll. Lei capisce su cosa si è focalizzato il mio interesse, e se lo sfila, mentre anch’io rapidamente mi libero dei vestiti. La faccio distendere, e comincio a baciare la zona circostante quelle due bocce rotonde. Con un percorso a spirale, mi avvicino a un capezzolo, passando dalla stimolazione con le labbra alla lingua. L’effetto che sortisco mi sorprende: Marilena comincia a mugolare e a contorcersi, e con una mano mi stringe la spalla, quasi graffiandola con le sue unghie smaltate. Pratico lo stesso trattamento sul secondo seno, e l’eccitazione si somma, tanto che comincia a respirare sempre più profondamente e velocemente.
    
    – Ho voglia... metti il preservativo, dai! – è il suo invito impaziente, che colgo immediatamente, con l’approvazione del mio cazzo ormai bello solido alla percezione di tanto sfrontato desiderio nella mia prima amante.
    
    Penetro dentro di lei nella posizione più classica: quella del missionario. Entrambi sentiamo una scossa libidinosa a quel contatto, ma la mia emozione credo sia più forte: non sei tu, ma un’altra, ...
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