1. Io e marilena


    Data: 23/06/2018, Categorie: Tradimenti Autore: LeoneDiana, Fonte: Annunci69

    ... quella con cui mi sto accoppiando, e questo pensiero mi fa arrapare, tanto che comincio anch’io ad emettere gemiti, soffocati solo dai ripetuti contatti delle nostre bocche, delle nostre lingue. Dopo tanti anni di sesso monogamo con te, ritrovo il piacere della scopata “una botta e via”, e che razza di scopata! Lei è pura passione, audace sensualità, licenziosità peccaminosa… Scommetto che a eccitarla non è solo l’atto che stiamo consumando, né solo il mio corpo, quantunque sia evidente che le piaccia, ma anche il suo ruolo di amante di un uomo ceduto in prestito dalla sua compagna. Chissà se sono questi, o altri i pensieri che fanno crescere in lei la foga, evidente nella presa delle sue mani che stringono le mie natiche e sospingono il mio corpo, con la frequenza a lei più gradita, dentro il suo. I suoi occhi si dilatano e penso che stia per venire quando, approfittando della mia impreparazione, ci sbilancia entrambi su un lato e ci fa rotolare, scambiando le reciproche posizioni.
    
    Il ritmo quasi non si interrompe e ora la vedo stagliarsi sopra di me, mentre si impala sul mio membro, incredulo a quella stimolazione nuova, intensa, coinvolgente. Marilena muove il suo bacino in modo sempre più veloce mentre io le titillo i capezzoli, le stringo le tette, le bacio le labbra carnose, e lei emette suoni sempre più forti, profondi ed osceni. Ha ormai perso definitivamente il controllo e anche il mio godimento cresce a passi spediti. Mi ritrovo a pensare che quella situazione è ...
    ... quasi identica alla grandiosa chiavata con te di due giorni prima, quando mi chiedevi se volessi scoparmi la mia collega e se volessi venire insieme a lei e ora mi dico “Sì”, voglio godere dentro quella femmina infuocata… e il mio desiderio si fa velocemente realtà. Lei se ne accorge e il compiacimento di sapersi capace di appagarmi completamente innesca dentro il suo corpo una, due, tre scariche crescenti di voluttà, un magnifico orgasmo che ci unisce, ci avvolge e ci sconvolge.
    
    In palestra, non riesci a concentrarti molto sugli esercizi: non fai che pensare a me e a quello che probabilmente sto facendo a qualche kilometro di distanza. Immagini di rapporti orali, vaginali in tutte le posizioni, anche anali scorrono davanti a te come in un giornalino porno. Visto il livello di distrazione, hai deciso di evitare gli attrezzi più complicati e hai pensato che fosse meglio bruciare un po’ di kilometri sulla cyclette. Ma si è generato uno strano circolo vizioso: le fantasie prodotte dal tuo cervello eccitano la tua passera e il tuo clitoride, che sono in una posizione, sulla sella, già di suo stimolante; la sollecitazione dei tuoi genitali alimenta a sua volta i tuoi pensieri porci e la tua eccitazione aumenta. Ora, per esempio, stai pensando a me che prendo Marilena a pecorina, e le schiaffeggio le natiche con sua immensa libidine. Senti un’onda di piacere scendere nella tua vagina e ti accorgi che sulla tua tuta, tra le gambe, si è formata una macchia. È meglio interrompere ...
«1234...»