1. Finestrino rovente 3


    Data: 25/06/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Maliziosa360, Fonte: Annunci69

    ... niente di niente:”ooooh sììì è bellissimooo!” L’orgasmo arrivò superbamente, che gran leccata mi fece quel tipo, ero esausta di piacere e ora anche pronta a fare sesso bollente come piace a me: ora avevo superato l’impatto stomachevole di prima, adesso ero pronta e vogliosa di fargli un pompino come si deve a quel fantastico leccatore di micia! Lo invitai a sdraiarsi al mio posto, io mi misi accucciata fra le sue gambe e, infoiata come ero, non esitai ad afferrarglielo in mano e prenderglielo in bocca. Mi resi subito conto che quel cazzo nero perdeva moltissimo liquido dal prepuzio, ad ogni pompata che gli davo sentivo in bocca gocce di pseudosperma dal sapore leggermente acre ma non cattivo, era anche lui evidentemente ebbro di eccitazione e, nel buio dell’auto e della piazzola, riuscivo solo di rado a vederlo bene col fatto che era così scuro. Alternavo, come sempre faccio, la pompata alla leccata di cappella per capire quanta voglia di schizzare avesse, sentivo le sue pulsazioni ogni volta che glielo tenevo in bocca, lo lasciai per qualche istante, la voglia di leccargli un po’ le palle era tanta, così iniziai a fargli una regolare sega mentre la lingua accarezzava i suoi testicoli, il ragazzo manifestava piacere, il cazzo era bello duro ma non più grosso di quello di Gianni; un’auto coi fari alti transitò molto vicino a noi e le forti luci squarciarono l’abitacolo e il mio colpo d’occhio registrò l’immagine della bionda signora che aveva tutto il cazzo di Gianni in ...
    ... bocca che, a differenza mia, se lo gustava con lentissima andatura quasi a voler rallentare l’atto finale. Ma il buio rifece subito capolino dentro l’auto e io decisi di fermarmi dal succhiare quel cazzo perché ora avevo davvero troppa voglia di scopare:”Adesso ti incappuccio e ti monto sopra ok? Tieni duro eh?” parlai sottovoce mentre estraevo il condom dalla giacchetta, aprii di forza la confezione e glielo infilai scappucciandolo bene, mi posizionai sopra di lui e appena portai la cappella sulla fessura ormai più che fradicia di umori il cazzo penetrò come un coltello nel burro fuso. Ero davvero in tilt erotico, partita di testa completamente e, dopo l’apprendistato fatto con l’altra coppia. . . . mi slacciai la camicetta e gli sparai le tette in faccia, iniziai a muovermi decisa perché sapevo che sarei nuovamente arrivata in pochi istanti, lui afferrò le mie tette con una mano mentre l’altra me la mise sul culo, mi sentivo già pronta al godimento sublime con quel bell’uccellone piantato fra le cosce ma dopo solo pochi secondi:”Ooooh sborrroooooooo, non resisto piùùùùùù, sborroooooo” Il suo godimento strozzato ma potente mi lasciò di sale, mi aveva fregata, forse era meglio se lo facevo schizzare di bocca e poi rifare tutto da capo ma . . . . oramai lui era andato e io ancora con la micia in fiamme e non del tutto appagata. Mi voltai appena per vedere gli altri due all’opera e Gianni era con il cazzo totalmente affondato fino alle palle nella figa della bionda che gli sedeva ...
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