Come castigare un bullo
Data: 26/06/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Scriptamanent
... come un frocio! Ahahah!� e giù ancora risate dagli altri della compagnia.Davide si rassegnò, e implodendo di rabbia, sguardo fisso davanti a sè, ripiombò sulla sedia.Senza dire una parola, evitando ogni tipo di contatto con lo sguardo di chicchessia.Nei minuti successivi, le due ragazze furono brave ad intavolare discussioni di tutt�altro genere, evitando che gli sciacalli tornassero a stuzzicare il loro silenzioso amico.Tra una birra e l�altro, le attenzioni si divisero.Mentre Francesca era intenta a parlare con Marco (il ragazzo alto), Laura dovette tenere a bada il �fuoco incrociato� di Alberto e Stefano (uno per parte), che ci provavano in maniera sempre più decisa. di fronte a lei, Davide sempre zitto.Mentre lei cercava di barcamenarsi tra i due ragazzi che giocavano ad attirare le sue attenzioni, più volte la ragazza incrociò lo sguardo di Davide, che puntava verso di lei.�Come no, frocio manco per niente� pensò.Intanto, notò, come prevedibile, quanto l�abbigliamento che aveva scelto quella sera fosse magnetico per i suoi corteggiatori. La gonna corta nera le lasciava le gambe abbastanza in bella vista, e la maglietta bianca, aveva una scollatura non troppo profonda, ma abbastanza da lasciare che lo sguardo di Alberto vi si potesse perdere, scorgendo le rotondità del suo petto.Non era davvero interessata a nessuno dei due, ma indugiò nell�essere desiderata senza troppe remore, lasciando che le proprie gambe si scoprissero ulteriormente mentre le accavallava da una parta ...
... all�altra.Fu quando l�arrembaggio si fece troppo asfissiante, e il fiato alcolico di Alberto troppo vicino al suo naso, che Laura mandò un�occhiata all�amica, come a dire �direi che ci siam divertite abbastanza con questi ragazzetti�.Francesca ci mise un po� a cogliere (ma non è che finisce che ci sta con quello?), infine però, vedendo l�amica assediata, capì.�Ok, noi dovremmo proprio tornare ora, però. Siamo vecchie sapete��Ma nooo che vecchie, dai un ultimo giro� disse uno di loro.�No no, ci spiace ma le signore hanno sonno� disse Francesca, alzandosi, imitata subito da Laura.�Beh, tanto facciamo la strada assieme per tornare al campeggio� disse Alberto, mentre si dirigeva per pagare alla cassa. �no no voi ferme, offriamo noi�.Beh, almeno male che vada ci siam fatte una bevuta gratis, pensarono in sincrono le due quasi trentenni.Come se non fosse mai successo prima.Lungo il tragitto del ritorno l�arrembaggio chiaramente non si placò, ma complice la camminata, era più facile divincolarsi.Davide, tanto per cambiare, faceva da fanalino di coda del gruppo, tutto mogio col grugno, chiamato in causa solo saltuariamente.�Ehi guardate, quella roccia sembra un cazzo gigante�Davide è per te�, e cose di questo tipo.Quell�atteggiamento così infantile faceva davvero girare le scatole alle due ragazze, anche se le battute erano saltuarie. Dopo una delle ennesime perculate, però, Laura si girò per accertarsi che il malcapitato non se la prendesse troppo male. Quando lo vide con gli occhi ...