1. Come castigare un bullo


    Data: 26/06/2018, Categorie: Etero Autore: Scriptamanent

    ... poi dimmi il suo cognome che la aggiungo anche io su Facebook��Ma�li senti anche tu vero?� chiese Laura all�amica.�Eh si che li sento. Devono essere sopra il muretto, da lì si vede la nostra tenda. Sta a pochi metri da noi��Ah quindi stanno proprio vedendo la tenda dici��Eh si, credo di si��Ma quando se ne vanno? Che croce ragazzi�Stavano per tornare all�entrata, quando colsero altri frammenti di frasi.�che fiche ragazzi, peccato che son troppo grandi�che sfiga cazzo che vanno via domani�che bocce quella Laura, mi farò una sega pensandoci, gliele ho visto dalla scollatura��Ah-ha! Hai colpito ancora� la schernì Francesca.�Scema� rispose lei.�MA TANTO DAVIDE E� DAVVERO FROCIO PER ME, NON HA MAI SCOPATO CON NESSUNA QUELLO�SCOMMETTO CHE MANCO GLI SI RIZZA�FIGURATI SE UNA COSI� GLIELA DA� AD UNO SFIGATO COME LUI��Ma sentili�!� disse Francesca sottovoce a Laura.�CI SCOMMETTO LE PALLE CHE UN FROCIO COME LUI MANCO SA COME SI USA�TEMPO MEZZORA E QUELLE DUE LO PRENDERANNO PER IL CULO��Che stronzi, ma si può??� continuò Francesca.�TANTO POI COSA VUOI CHE SUCCEDA? QUELLE MI SEMBRANO DUE SUORE, PROBABILMENTE DORMIRANNO COL PIGIAMA DELLA NONNA�continuò a dire Alberto, evidentemente stizzito ora per l�impossibilità di stare con loro.�MASSI� NON SAPRANNO NEANCHE LORO COM�E� FATTO UN CAZZO AHAHA��Ok, ora basta. Dobbiamo fargliela pagare bene� disse Laura a Francesca.E poi le sussurrò qualcos�altro all�orecchio, per essere sicura che Davide non potesse sentirla.Dopo pochi minuti, Laura ...
    ... tornò all�entrata della tenda, e disse a Davide che ora poteva entrare.�Vieni, scusa per l�attesa�.Il ragazzo, timidamente, entrò.�Aspè, accendo la luce, così vedi�, e Laura accese la lucetta sospesa in alto nella tenda.In un attimo, si sentì provenire da fuori un distinto �Oh raga, raga! Si vedono le ombre�.Esatto, si vedono le ombre, così potrete intuire cosa sta succedendo qui dentro, pensò Laura.�Io, io�non ho con me il pigiama� disse impacciato il ragazzo.Laura gli sorrise.�Ma�non dormirai mica col pigiama con questo caldo?��No no�dormo in mutande���Ok allora, rimani in mutande� gli rispose maliziosamente.Davide provò ancora ad evitare quell�imbarazzo.�Ma se avete dei pantaloncini da prestarmi��Laura si girò verso Francesca, �Fra�, tu hai dei pantaloncini per caso da dare a Davide per la notte? Io ho solo i miei��Mmm no mi spiace Davide, anche io�Il ragazzo sembrò rassegnato, �Ok dai, dormo con i pantaloni non c�è problema�L�eccessivo pudore del ragazzo cominciò ad eccitare Laura.�Ma no dai, fa troppo caldo. Dormi pure in mutande, alla fine è come se fosse un costume�E così Davide cedette, ��ok allora��.Si girò di schiena, e si calò i larghi pantaloni. Tolse quelli, e anche le calze, riponendo tutto in maniera ordinata. Si rigirò verso Laura in maglietta e mutande bianche.Avrei preferito dei boxer, ma fa niente, pensò lei.�Ok allora, noi dormiremo di qua a sinistra� gli indicò la sua zona, �mentre a destra del separè sta Francesca��Allora buonanotte� disse loro Francesca, ...