181 - Valentina, Veronica, i loro figli e la giovane Alice
Data: 27/06/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... Alice continuava a masturbare manualmente i due giovani, noi due femmine adulte, ci sditalinavamo lentamente. Si udivano solo sospiri, mugolii ed il classico rumore delle dita che scorrono dentro ad una figa fradicia di umori.Veronica, ubriacata dal vino e dalla passione, godeva del nostro profondo contatto ed anche dello spettacolo che i ragazzini ci stavano proponendo. La maiala incitò nuovamente Alice �..�Aliceee succhia, succhiagli il cazzooo!!!!!�Alessandro, pose una mano sul capo di Alice e prendendola per i capelli le sollevò il viso, poi spinse il suo cazzo a stretto contatto con le labbra della ragazza. Lei guardò negli occhi Max, ponendogli in pratica una muta domanda; voleva da lui l�assenso a prendere in bocca il pene di Alessandro. Lui le sorrise e lei comprese. Aprì le labbra ed accolse il bel pisellone del giovane dentro la sua bocca. La mano del fidanzato, le si appoggiò dietro la nuca e la spinse ad ingoiare ancor di più il membro dell�amico. C�era in quel gesto una specie di complicità maschile ed anche di desiderio da parte del fidanzato, di vedere la sua ragazza alle prese con il cazzo di un altro. Massimiliano, tenendoselo in mano, strusciava la cappella sulla fronte, sugli occhi e sulla guancia di lei, lasciandole sulla pelle una sorta di bava trasparente e limacciosa . Poi, con dolce violenza, usando il cazzo come un batacchio, la colpì alcune volte sulle guance, poi accostò il glande al fusto del pene di Ale. Quest�ultimo, in vena di generosità, lo ...
... sfilò dalla bocca di Alice lasciando al suo amico la cavità calda e umida. Max lo infilò in bocca alla sua ragazza, lei faticò parecchio a farlo entrare. Le labbra che circondavano la cappella sembravano essersi assottigliate da tanto che erano tese. Lui glielo spinse dentro, poi, inaspettatamente impugnò il cazzo del suo amico e cominciò a segarlo. Dalla cappella tumida e gonfia di Alessandro, fuoriusciva copioso il liquido pre spermatico, che si depositava sulla guancia sinistra di Alice. Ingolfata da quell�enorme stanga lei respirava a fatica dal naso e teneva una mano appoggiata al pube di Max per limitarne la profondità di penetrazione.Avvinte dallo spettacolo del trio, noi tardone, continuavamo a sditalinarci a vicenda ed eravamo sempre più bagnate ed eccitate. Udii Alessandro mugolare e respirare velocemente, compresi che stava per venire, ed infatti lui, sotto l�effetto della sega del suo amico, sborrò copiosamente sulla fronte di Alice. I numerosi getti cominciarono a colare verso il basso coprendo completamente l�occhio sinistro e scendendo poi verso la bocca della giovinetta. Max spinse dentro la bocca della sua ragazza ancora qualche centimetro di cazzo. Lei, sembrò strabuzzare gli occhi e respirare a fatica, poi lui cominciò letteralmente a scoparla in bocca, andava ora velocemente avanti e indietro, fin quando Veronica ed io comprendemmo che le avrebbe riempita la bocca di sperma. Per un interminabile attimo il gigantesco pitone rimase piantato nella gola di Alice, ...