181 - Valentina, Veronica, i loro figli e la giovane Alice
Data: 27/06/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... era rosso paonazzo in viso e notai un certo tremore, che l�intimo contatto con le mie poppe gli stava provocando.Gli slacciai la cintura dell�accappatoio, e, la bella mazza incappucciata, apparve in tutto il suo splendore. Gliela impugnai, mentre lui si faceva più temerario impastandomi maldestramente le mammelle. Con la mano sinistra calai la zip della gonna e sganciai abilmente il fermetto metallico. L�indumento cadde ai miei piedi e si ammucchiò. Lui si alzò in piedi, era più alto di me; io, con entrambe le mani feci scivolare sulle sue spalle l�unica veste che indossava. Gli accarezzai i pettorali appena accennati, lo abbracciai e lo strinsi a me.Posai poi le mani sul suo culo nello stesso momento in cui lui posava le sue sul mio. Gli chiesi in un soffio�..�Sei capace a baciare??��Si, insomma���Compresi da quella risposta che non era poi così tanto capace���Ti insegno io è facile, non occorre nessuna scuola viene tutto da se��.�Poggiai le mie labbra sulle sue, lo baciai a stampo���Quando ci baciamo apri la bocca ok???��Ok�.�Lo baciai nuovamente e gli infilai la lingua in bocca, lui esitò giusto qualche secondo, poi seguì il mio esempio. La sua lingua si insinuò nel mio cavo orale e si scontrò con la mia, fu bellissimo, mi eccitai io e si eccitò pure lui. Contro il mio plesso solare, la sua cappella lasciava uscire un abbondante liquido pre eiaculatorio. Scivolai su di lui scendendo verso il basso, e, senza toccare il pene con le mani me lo infilai in bocca. Sentii il ...
... glande puntarmi contro il palato. Il cazzone era durissimo, praticamente parallelo al suo ventre e, in quello stato di estrema rigidità, era soprattutto difficile riuscire a piegarlo a novanta gradi. Me lo tolsi dalla bocca, glielo presi in mano e forzando un po', lo inclinai verso di me, quindi gli ingoiai nuovamente la cappella, scesi giù, fin quasi a toccare con le mie labbra i suoi serici peli biondi, poi risalii lentamente muovendo la lingua contro il suo fusto; ancora accolsi quel meraviglioso membro fino a fargli toccare le mie tonsille ed iniziai a spompinarlo a dovere. Pochi secondi dopo, mi arrivarono fino in gola, un numero infinito di schizzi bollenti, essi mi inondarono abbondantemente la bocca deliziandomi con il loro dolcissimo sapore. Respirai a fatica e deglutii tutto il suo delizioso nettare, quindi ansimante gli liberai il cazzo dalla sua umida prigione......�Wowww, Ale, devi riuscire a controllarti meglio�� Vieni troppo presto����Hai ragione, anche quando mi masturbo da solo, vengo sempre troppo rapidamente�..��Adesso te lo prendo nuovamente in bocca e te lo rifaccio diventare duro, cerca di non essere troppo concentrato, pensa a qualcos'altro, che ne so, ad una donna che conosci, magari brutta e vecchia ad esempio���Rise e poi mi disse�.�Ok ci provo���Glielo succhiai per massimo un minuto e me lo ritrovai nuovamente durissimo in bocca.�Ummhhh, Ale, pensa alla vecchia!!!�Aveva il cazzo che pareva marmo, glielo strinsi nel pugno e non cedette di un millesimo di ...