Vite disordinate - Jean-Pierre.
Data: 28/06/2018,
Categorie:
interviste,
Autore: Tibet
... non voglio che le mie donne si incontrino con te nel bagno o nell'atrio come poco fa, oppure io ti avviso e tu smammi, ok? Rientri quando ho finito.- Giusto. -Vuoi fumare...?- Siamo stesi ognuno su un materasso, fumiamo roba sua. Forte, gli arriva direttamente da Abidjian. Ha voglia di raccontare. -Hai visto che fica, prima? Sai cosa vogliono queste puttane? Vogliono il cazzo del negro. Il big bambù. Vogliono sentirsi riempire da un cazzo come il mio...- E mentre parla inizia a scuoterlo, a menarselo... stronzo coglione. -Sai... che trovo i biglietti nella buca delle lettere? Non mi costa nessuna fatica scoparle... sono loro che mi cercano, mi vogliono provare...- Non voglio entrare nella mente femminile, ma io... fossi donna... uno come te e il tuo cazzo non vi vorrei neanche se fossimo naufragati assieme in un'isola deserta! Donne! Affamate! Pazze! Libidinose! Stratroie! Ora si mena. Scapocchia la verga, è lunga e non è proprio durissima, sembra il cazzo mollo di un cavallo. Sarà che è fumato o sarà che prende anche qualcosa di chimico? Anfetamine? Non lo dice. E' fuori. -Voglio vedere il tuo cazzo...- Perché no? Non è il perdurante, maschile, senso di competizione? Il cazzo! Già da bambini è il confronto più naturale, istintivo. Questo malefico negro e io siamo precipitati all'indietro con un salto carpiato con doppia giravolta... ci misuriamo il cazzo! Lo libero, è duro. Dritto quanto il suo è storto, duro a differenza del suo, bello... almeno secondo i miei canoni di ...
... bellezza cazzesca, ma anche questo è relativo, Poi il suo è sgraziato nelle sue dimensioni ma tanto che m'importa? Mica devo prenderlo io. -Menati anche tu...- Non so come ci arriviamo, siamo fumati, siamo fatti. -Il mio cazzo è il doppio del tuo... ah... noi negri vi scopiamo tutte le donne...- -Quella che è uscita... chi è? Fammela scopare...- -No... è mia... è sposata...- Dio! Ma questo è un mondo illogico! Lungi da me il voler pontificare, ma lei ha il viso d'angelo e tradisce il marito con questo? Troia... scopa me! L'effetto aleatorio della canna sfuma lentamente. Dopo due giorni non ne posso più. Il coglione mi tiene sveglio con le sue scopate. E' un via vai continuo, sento i gemiti delle troie, sento i suoi grugniti. Cazzo! Anche di notte? Ma dove sono i mariti? Torno, sono stanco e mi entra in camera. E' sempre nudo, eh? Ha sempre la banana in mano. E si vanta, mi dice della scopata. L'ultima. Entra nei particolari. Dice che questa l'ha preso tutto dentro! Tutti i suoi trenta centimetri. E che smaniava! Era in delirio! Dice che le troie hanno dietro il metro da sarta e gli misurano il cazzo! E' tanto stronzo che imbroglia anche sulle misure! Ma quali trenta centimetri! Ed è geloso da mania. Qualcuna che intravvedo è anche figa, altre sono cessi come lui. Quelle fighe me le farei anch'io. Lui non divide. -C'è un affare...- -Un affare...?- -Si... tu e io soci a metà, mi serve uno come te, ti presenti bene, a me... non darebbero mai retta...- Lui... dice che può far ...