1. La prima volta di una troia in segreto


    Data: 03/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Troiasegreta93, Fonte: Annunci69

    ... coraggio e feci io la prima mossa.
    
    Posai la mia mano sul suo pacco, e mi avvicinai alla sua bocca per dargli un timido bacio a stampo.
    
    Lui rispose prendendomi la mano, e portandola sotto le mutande.
    
    Venni subito in contatto con il suo membro caldo, già duro. Era liscio e turgido. Passandoci la mano, mi sembró subito di buone dimensioni. Lo tirai fuori per vederlo, e rimasi stupito.
    
    Era grosso e largo, proprio un bel cazzone, bello dritto e gonfio.
    
    Cominciai a segarlo, prima piano e poi leggermente più velocemente. Lui si sdraió e rimase a guardare con aria compiaciuta. Lo guardavo negli occhi, mentre gli massaggiavo L'arnese, e piano piano prendevo coscienza di ció che stavo facendo. Lui sembra eccitarsi sempre di più, al punto che cominció a emettere piccoli gemiti.
    
    D'un tratto, senza preavviso, mi prese per i capelli e mi disse "adesso succhialo!".
    
    Mi abbassai repentinamente, cercai una posizione comoda, poi mi avvicinai con la testa al membro, lo annusai, lentamente comincia a leccarlo, prima dall'Asta e a seguire la cappella.
    
    Aveva un sapore buono, più di sapone che realmente di maschio, ma assolutamente piacevole.
    
    Pensai a quello che stavo facendo e cominciai ad arraparmi seriamente. Il mio cazzo s'impenno mentre slinguazzavo la cappella, sicchè decisi di prenderlo in bocca.
    
    Con uno schiocchio, lo ebbi dentro, avvolto nella mia lingua, e cominciai ad andare su e giù ritmicamente.
    
    Cominciai a succhiare vorticosamente, cercando di ...
    ... affondare quanto più possibile, portandomelo in gola per cercare di arrivare alla base, per poi risalire, girare con la lingua attorno alla cappella, scendere giù in una sola leccata alle palle. Con quest' ultime ricordo che fu amore a prima vista. Me ne piaceva l'odore, più acre e più mascolino, mi piaceva leccarle, succhiarle, sentirle sbattere sul mio viso. Avrei potuto passare ore solo a giocare con quei testicoli così grossi e gonfi.
    
    Proprio mentre mi dedicavo alle palle mi venne propoposto di inaugurare l'altro buco.
    
    Eccitato, non persi tempo a sfilarmi il cazzo di bocca e a posizionarmi a 90 gradi sull'altro lato del divano.
    
    Il mio partner scomparse per un attimo, e torno dopo qualche minuto con il sapone per le mani.
    
    Delicatamente, prese a massaggiarmi il buchino, riempendomelo di sapone e cercando di allargarlo. Lentamente cominció a penetrarlo con l'indice, e a muoversi in tondo per lubrificarlo bene. Fu la volta del secondo dito quando il culo era già ben aperto, e io cominciavo a provare piacere.
    
    Passó qualche minuto prima che improvvisamente togliesse le due dita per prendere il preservativo ed infilarselo.
    
    Capì che era arrivato il momento di essere sverginato e fui percorso da un fremito.
    
    Mi chinai ancora più in avanti, poi chiusi gli occhi e aspettai che lo infilasse.
    
    D'un tratto, cominciai a sentire qualcosa. Era il membro, caldo, che lentamente si faceva strada. Posava sul mio buchino cercando di entrare, ma stentava.
    
    Piano piano sentii la ...