1. Catia da moglie casta a troia x necessità


    Data: 07/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: clod54

    ... lo fece prendendola in piedi da dietro . Quando gli allargò i glutei infilò il pollice nel culo e questo contrasto violento e animalesco procurò l’orgasmo di Catia. La scopò a lungo facendola gemere poi volle che lo prendesse in bocca e la invitò a succhiare fino alla fine quando cioè gli riempì la bocca di sperma . Lo sconosciuto si rivestì e andò via e Catia rimase nella stanza con Elisabetta , quando entrò il barone era ancora nuda e si stava asciugando tra le cosce con un fazzoletto di carta - Il mio amico è rimasto contento mi ha detto che presto vuole rivederti - Ormai …. - Dai che tutto sommato cominci a prenderci gusto e poi unisci l’utile al dilettevole - Mi sento una puttana - Non ci pensare i miei amici sono persone rispettabili e non avrai mai noie e poi i soldi servono sempre - Posso andarmene? - Mi farebbe piacere se restassi ancora con me - Come desidera , posso rivestirmi? - No resta così la tua fica mi piace Così dicendo ci mise la mano sopra e cominciò ad accarezzarla - Piscia, si sulla mano non temere fammi sentire il calore del tuo piscio - Come sa che dovevo farla - Dopo una scopata di solito è normale , dai allarga le cosce e falla Catia ubbidì dovette concentrarsi un poco ma un pizzico di lui sulle labbra vaginali la stimolarono e irrigò quella mano che non si staccava dalla sua carne pelosa . Fu una cosa che eccitò moltissimo il barone che si abbassò i pantaloni tirando fuori il pene eretto - Succhialo che poi ti inculo - La prego barone - Non ...
    ... vorrai che lo metta dove è appena uscito il mio amico ? comunque comincia a succhiarlo poi prima che si asciuga il tuo piscio ti penetrerò Catia prese in bocca quel pene turgido con la lingua spennellava il glande provocando molto piacere e lui gli afferrò i capezzoli manovrandoli con maestria lei smaniava ogni tanto lo guardava per captare l’espressione del volto e notava il piacere che stava provocando - Voltati e allargati i glutei - La prego faccia piano Appena si mise in posizione sentì la lingua di lui scavare sulle crespe del buchino mentre con un dito stimolava il clitoride. Quella lingua cominciava a far effetto e lei cominciò a spingere il culo verso quella bocca - Ti stai arrapando stai diventando proprio una porca dimmi cosa ti devo fare - Quello che vuole faccia tutto ciò che vuole la prego - Sai cosa voglio - Si, si lo metta pure nel culo ma faccia piano senza farmi male Allora lui poggiò la cappella sul buco lubrificato di saliva e cominciò a spingere delicatamente ne silenzio di lei che subiva in silenzio poi quando ,ormai era entrato più della metà spinse di colpo facendole emettere un rauco grido strozzato - Lo hai tutto dentro - Lo sento ,Piano la prego all’inizio piano La inculò per un pezzo e gli ordinò di toccarsi mentre lui pompava il buco Gli aveva afferrato i capezzoli e li teneva con due dita tirandoli e stringendoli facendole anche male Lei smaniava e si lamentava aveva dolore ma stava anche godendo non aveva più il controllo di se stessa non capiva il ...
«12...242526...43»