1. Clistere al cognatino - quarto episodio


    Data: 07/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: biribissi, Fonte: Annunci69

    Quando arrivò mia moglie, Alessio era già a letto. Lei volle salutarlo: “Ciao Alessio… tutto a posto? Hai fatto il bravo? Marco mi ha detto che all’inizio avevi fatto storie…” Alessio le rispose che non aveva voglia di parlare e si girò dall’altra parte.
    
    “Ma non devi ancora cenare?”
    
    “No, non ne ho voglia: prima avevo mangiato qualche merendina e adesso voglio solo dormire” rispose il ragazzo.
    
    Mia moglie, curiosa come sono in genere le donne, mi chiese qualche dettaglio sull’operazione clistere. Io le risposi “tuo fratello è un tipetto un po’ particolare e si vergognava tanto. Poi, quando finalmente si convinse, teneva il sederino serrato e quindi ce n’è voluto per ficcargli la cannula”. Notai dallo sguardo di mia moglie che si stava eccitando alle mie parole. Stava immaginando il suo fratellino a culetto nudo che si opponeva all’intrusione della cannula. Non sapeva che invece ben altro era entrato nel suo culo e col suo consenso! Pure io ero già eccitato a parlare del culo di Alessio! Così tra una parola e l’altra finì che mi feci pure mia moglie, ma nella figa. E mentre stavo per venire pensavo al culettino di Alessio che l’indomani mattina sarebbe stato di nuovo violato dalla cannula. Chissà a cosa pensava mia moglie, che questa volta mi sembrò più eccitata che mai e mentre la fottevo cercava con le mani di raggiungere il mio buco del culo, cosa che non aveva mai fatto fino prima. Forse immaginava di toccare il buchino di suo fratello… non saprei.
    
    Dopo ...
    ... l’amplesso con mia moglie mi sorpresi a pensare cosa avrei fatto la mattina successiva. Io volevo incularlo di nuovo ovviamente e allora mi rivolsi a mia moglie dicendole: “Visto come è così complicato tuo fratello, penso che sarebbe meglio che pure domattina esci di casa, altrimenti quel monello ci farà impazzire” Lei accettò ma si intuiva che avrebbe voluto per lo meno assistere.
    
    L’indomani mattina era Sabato e non dovendo andare al lavoro mi offrii io stesso di accompagnare Alessio dal radiologo subito dopo il clistere. Mia moglie si preparò per uscire e prima di andar via passò nella stanza di Alessio, che dormiva o fingeva di dormire.
    
    Stava fuori dalle coperte forse per il caldo. Mia moglie gli si avvicinò per svegliarlo. Lui rispose mugugnando e lei per risposta gli diede una pacca sul culo, raccomandandogli di fare il bravo e di stare rilassato quando io gli avrei fatto il clistere.
    
    Appena mia moglie andò via, andai a trovare Alessio. Lui si sedette sul letto sorridendomi. Mi sedetti anch’io e ci baciammo. Poi lui mi disse: “Cognatino, ieri sei stato un fenomeno per tutto. Mi piacerebbe anche oggi di essere sculacciato dalle tue mani forti come hai fatto ieri”. “Se lo desideri sarai subito accontentato” risposi. Lo afferrai e lo misi sulle mie gambe. Gli assestai tanti sculaccioni fino a farlo piangere. Poi mi resi conto che lui aveva di nuovo il culo rosso e non volevo che il radiologo potesse accorgersene. Gli esternai questa mia preoccupazione. Pensai quindi di ...
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