Eleganti porcelli
Data: 08/07/2018,
Categorie:
scambio di coppia
Autore: Dario83, Fonte: EroticiRacconti
Sabato pomeriggio sono andato al cinema con mia moglie Sofia; il film non era un granché e alla fine del primo tempo la cosa era già palese. Durante l'intervallo, come spesso succede, mia moglie si mise a fare uno dei suoi sermoni, demolendo il film. Era così lanciata che alcuni vicini si fecero coinvolgere in un amichevole scambio di opinioni. Alla fine della pellicola ci intrattenemmo a parlare con un signore sulla cinquantina, molto distinto, che si trovava in compagnia di una bella ragazza più giovane di lui. Una chiacchiera tira l'altra e un'oretta dopo eravamo tutti e quattro in pizzeria, discutendo amabilmente del più e del meno. Il signore si chiamava Lorenzo ed era un uomo d'affari che aveva girato mezzo mondo, aveva una bella parlantina e faceva sfoggio di un notevole bagaglio culturale. La ragazza era sua moglie, si chiamava Katja ed aveva la metà dei suoi anni. Dall'accento si capiva che era di origine slava. Spostando la discussione sulla musica, saltò fuori che Lorenzo aveva una collezione unica di vinili. Così, finita la cena, ci invitò a passare da loro per dagli un'occhiata e magari sorseggiare qualcosa di buono. Vista la bella sintonia che si era creata, decidemmo di non farci pregare e li seguimmo fino al loro appartamento, che si trovava a pochi isolati dal ristorante. Entrammo così in un attico straordinario, arredato in modo rétro ed elegante. Lorenzo mi offrì un ottimo whisky, invecchiato al punto giusto, mentre le signore assaggiarono del liquore ...
... orientale. La collezione di dischi era effettivamente straordinaria; per un appassionato come me era come accedere ad un mondo incantato. Lorenzo fece partire alcuni pezzi unici, mentre noi ci sedemmo in salotto a chiacchierare, bevendo e rilassandoci. Eravamo come avvolti da un'atmosfera magica. Sofia ed io eravamo seduti su una bella ottomana restaurata, mentre i padroni di casa si trovavano su di un divano porpora. Katja era davvero una bella ragazza, e ora che si era messa a piedi nudi accoccolata al suo uomo, trasmetteva una certa tenera sensualità. Ad un certo punto Sofia chiese di andare in bagno e proprio in quel momento mi suonò il cellulare, questioni di lavoro. Ci alzammo così entrambi e mentre mia moglie si avviava alla tolette, io chiesi il permesso di andare a rispondere nell'altra stanza. Purtroppo la telefonata durò parecchio e solo quando riattaccai mi accorsi di mia moglie, appoggiata al muro della stanza in cui mi ero infilato. “Che ci fai qua?” le chiesi sorpreso “Diciamo che è un po' imbarazzante...” mi disse lei con un mezzo sorrisetto “Che cosa è successo?” “Sono uscita dal bagno e... c'è la tipa che gli sta facendo un pompino” “Come un pompino?!” Non ci credevo, pensai ad uno scherzo, ma l'idea mi eccitò ugualmente. Ad ogni modo considerai la cosa assurda. Presa Sofia per mano uscii a passo sicuro dalla stanza, ma improvvisamente mi bloccai: Lorenzo era beatamente stravaccato sul divano, col calice in mano, mentre sua moglie era dolcemente piegata su di lui ...