Eleganti porcelli
Data: 08/07/2018,
Categorie:
scambio di coppia
Autore: Dario83, Fonte: EroticiRacconti
... e gli stava facendo una fellatio. A Sofia scappò una risatina. Lorenzo ci vide e senza alcuna traccia di imbarazzo ci fece cenno di accomodarci, di non farci problemi. A quel punto anche Katja si alzò e chiedendo scusa, con un sensualissimo sorriso, tornò a sedersi composta accanto al marito. Tremanti per l'imbarazzo, io e mia moglie riprendemmo i nostri posti sull'ottomana. In realtà a me il cuore aveva iniziato a battere forte, bussando per l'eccitazione Un po' esitanti provammo a far finta di niente, cercando di riattivare la discussione, mentre i nostri due padroni di casa si comportavano come se niente fosse, con totale naturalezza. Lorenzo anzi ci versò altro liquore, chiedendo se era andata bene la mia telefonata. Devo dire che la nostra coppia di amici ci sapeva fare, perché in poco tempo ci trovammo nuovamente a nostro agio, tanto che arrivai quasi a pensare che la scena di prima fosse solo una nostra allucinazione. L'elemento nuovo, che all'inizio non notai, era però il modo con cui Lorenzo non si lasciava scappare occasione per lanciare qualche complimento a mia moglie. Dapprima si trattava di cose molto soft, come: “questa musica è dolce come voi due, belle ragazze”. Poi le frasi divennero più spinte. Però queste battute non mi infastidivano, perché Lorenzo le infilava in discorsi più ampi e intelligenti, mantenendo sempre un atteggiamento di classe. Katja invece parlava poco, più che altro sorrideva riempiendoci di tanto in tanto i bicchieri, cosa che ...
... certamente rendeva la serata più sciolta e libera. In conclusione di un ragionamento sugli investimenti in borsa, Lorenzo lanciò una delle sue solite frasi: “ad esempio -disse- ci sono uomini che pagherebbero qualsiasi cifra per vedere tua moglie sfilarsi il suo bel vestitino”. La discussione era tranquilla, ma a quel punto fu Sofia a sorprendermi: “ah sì? E tu quanto sei pronto a pagare?” Pensai subito che mia moglie si fosse offesa e avesse reagito alla provocazione. Ma guardandola in volto mi accorsi che invece lo fissava calma, con occhi seducenti e sfidanti. Lorenzo scoppiò in una risata, mentre Katja gli diede un bacio sulla guancia. “Facciamo così -disse lui con fare da scommettitore- se volete giocare, io sono davvero pronto a puntare. Ma voglio che sia disponibile anche tuo marito, perché dev'essere un gioco, solo un gioco. Io non sapevo bene cosa dire, ma non volevo passare per il guastafeste, quindi acconsentii fingendo una certa spavalderia. “Bene -riprese Lorenzo- allora 500 per il vestitino e altri 500 per regalate al tuo uomo quello che Katja ha regalato a me”. Sofia gli lanciò un'occhiata ammiccante, io capivo ma non ne ero troppo sicuro. Un brivido mi attraversò tutto, mentre mia moglie si alzò ponendosi in mezzo al salotto. Era li bellissima nel suo vestitino blu, sotto alla luce delle lampade di cuoio. Fece una mezza mossa guardandomi, poi, con tutta la naturalezza del mondo, si sfilò il vestitino rimanendo con le sole mutandine. Lorenzo puntò lo sguardo sulle sue ...