Il regalo di nozze
Data: 08/07/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Legolax473
... Emanuela tornava a casa mentre Veronica preferiva rimanere a Bologna, le piaceva uscire con i suoi amici, passare le serate in discoteche o pub.
Un mercoledì sera Emanuela rientrò a casa verso le 19:00 si tolse il giacchetto che appese sull’appendiabiti poi si diresse verso la propria, passando davanti la camera di Veronica senti dei rumori provenire da dentro, rallentò il passo stava per bussare quando si fermò di colpo, non erano rumori ma gemiti ..di piacere.
Pensò: “Per fortuna mi sono fermata in tempo prima di bussare!”, piano piano si diresse verso la propria camera. Probabilmente aveva conosciuto qualche ragazzo all’università’ ed ora stavano scopando. Svuotò lo zaino dei libri, si stese sul letto ed accese la tv tenendola bassa per non far troppo rumore e non disturbare la sua amica.
Dopo circa dieci minuti bussarono alla porta della sua camera: “Posso?” chiese Veronica.
“Certo entra pure.”
“Ciao Manu, da quanto sei rientrata? Non ti ho sentita per niente.”
“Saranno circa 10 – 15 minuti.”
“Hai fatto pianissimo non ho sentito neanche chiudere la porta!”
Emanuela un po’ si vergognava ma alla fine gli disse: “Quando sono entrata ho sentito dei rumori provenire dalla tua camera volevo bussare ma poi ho capito che non erano rumori ma” diventando sempre più impacciata e timida: “tuoi gemiti di piacere, quindi ho fatto piano piano per non disturbarti.”
Veronica scoppiò in una risata, “Che fai ti vergogni di dirmi queste cose? Sei diventata tutta ...
... rossa, non essere così timida con me!”
“Sono di carattere così, quando parlo di certe cose non riesco ad essere così spigliata.”
“Non ti devi preoccupare di parlare di queste cose a me piace sia farle che parlarne, quindi no problem ok?”
“Ok, ci proverò” disse Emanuela con un sorriso timido.
“Comunque tornando a prima non c’era nessuno in camera mi stavo masturbando da sola, con un bel vibratore che ho acquistato stamattina, vuoi vederlo?”
Emanuela non sapeva cosa rispondere, era stata spiazzata dalla risposta di Veronica.
“Allora lo vuoi vedere si o no?”
“Si” rispose lei.
Veronica uscì dalla stanza dirigendosi verso la sua, tornando subito dopo con un grosso vibratore color carne, fatto molto bene, molto venoso, con una bella cappella. “Allora che te ne pare, non sembra vero?” le chiese porgendoglielo.
Emanuela era in fortissimo imbarazzo, non aveva mai usato un vibratore in vita sua, le volte che si era masturbata lo aveva fatto con le mani, i vibratori li aveva visti solo su internet non aveva mai avuto il coraggio di entrare in un sexy-shop e comprarne uno.
“Guarda che dopo averlo l’ho lavato, lo puoi prendere tranquillamente in mano non morde!”
Emanuela allungo la mano e lo prese. Lo guardava, lo girava tra le mani, osservandolo con molta attenzione.
“Ha un motorino che si aziona da qui o dal telecomando che ho in camera, regoli tu la velocità e l’intensità. Ovviamente è sempre meglio l’originale ma può essere un buon mezzo sostitutivo ...