1. La gogna (3)


    Data: 17/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... cambio!
    
    Mentre rifletto sull’accaduto, una cazzone spinge contro le pareti del mio sfintere e un altro contro quelle della mia bocca. Mi sento come un maiale allo spiedo, così infilzato davanti e dietro.
    
    “Ma guarda come succhia, questa troia!”, dice l’ultimo scimmione arrivato.
    
    “E pensa”, precisa il fratello, “che aveva il culo già pieno di sborra!”.
    
    “Davvero? Ma allora è proprio una baldracca! Finalmente abbiamo una zoccola con la quale divertirci insieme!”.
    
    “Sì! Guarda come gli scorre il mio minchione! È incredibile! È lubrificato per benino!”.
    
    “Sì, lo vedo! E anche la bocca e bella calda! Gli piace proprio il cazzo a questa troia!”. A queste parole, alzo gli occhi e ammicco con un mezzo sorriso all’energumeno che sto spompinando e quello si gasa e mi affonda in gola. Prevenendo il suo movimento, stringo gli addominali e così evito di strozzarmi. Lui si galvanizza e continua a stantuffarmi tra le fauci, mentre il fratello aumenta la velocità della scopata in culo, sbattendomi il ventre contro le chiappe.
    
    “Che meraviglia! Mica quei culi ossuti di poco fa!”, mugugna lo stallone dietro di me, e mi sferra due schiaffoni pesanti sulle natiche.
    
    “Lo voglio provare anch’io, fratè!”, gli fa l’altro.
    
    “Prego, accomodati!”, e con uno strattone mi svuota il budello, che immediatamente si riempie dell’aria più fredda dell’ambiente circostante. “Guarda quant’è largo, fratè!”, aggiunge poi, cedendo il posto al secondo scimmione.
    
    “Sì, è favoloso… uff!”, ...
    ... borbotta questo, mentre mi riempie col suo tronco. Il primo, invece, si posiziona di fianco a me e, con una mano, mi strizza un capezzolo, con l’altra, invece, mi strofina la rosellina sbragata, aumentando via via la velocità. Inizio a gemere di piacere e l’energumeno che mi fotte commenta: “Sentila come gode, la troia! Quanto è troia… ah!”, e intanto mi monta come una vacca.
    
    Poi, il tipo accanto a me mi abbandona e si sdraia sul pavimento, spingendosi verso l’alto il cazzo, che così, dritto e pulsante, sembra un obelisco di carne. Il mio sfintere si svuota di nuovo. Due braccia mi cingono la vita e vengo sollevato di peso. Lo stallone mi porta sopra suo fratello e mi fa mettere a cavalcioni sul suo bacino, mirando esattamente all’asta che svetta sotto di me. Mi impalo sulla nerchia senza battere ciglio e lo scimmione comincia subito a fottermi. Quello dietro mi spinge giù dal collo e si avvicina alle mie terga. Sento la sua mazza sfiorarmi il buco.
    
    “Che fai…? No! Nooooooooo! NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”, protesto, avendo capito che vogliono farmi una doppia penetrazione.
    
    “Sta’ ferma, puttana!”, mi insulta l’energumeno. “Puoi farcela tranquillamente, con questo buco slabbrato che ti ritrovi!”, e appoggia il glande alla mia rosellina, iniziando a spingere.
    
    “Ricorda che sei stato tu a cercarmi, quindi ora ti prendi tutte le conseguenze!”, dice quello sotto, che si ferma un momento per permettere al fratello di penetrarmi. La cappella passa, e già un tremore improvviso parte ...