1. La calda notte della signora Pina


    Data: 13/07/2018, Categorie: Etero Autore: fiordinorma

    LA CALDA NOTTE DELLA SIGNORA PINA Quel venerdì sera, mi sentivo così euforico e contento, da trasmettere a mia moglie il mio stato e le mie sensazioni, forse contento che il lavoro andava bene, che finalmente potevo stare due giorni a casa ad oziare, chissà..! Cominciai subito a stuzzicarla, dicendole: moglie, preparati che stasera faremo cose turche! Lei: le conosco bene, sai le "cose turche", la solita scopatina..., vero? La sua capacità di ridimensionamento è tale da mettermi a disagio, ma rilanciai subito, d'acchitto senza riflettere. Bene, perchè non usciamo un pò a goderci questa magnifica serata primaverile? A fare che? la disarmante risposta, non mi scoraggiò, perciò ribattei: appunto a fare le cose turche di cui prima! Uno sguardo tenero e intrigante mi sguadrò da cima a fondo, poi, aggiunsi, ti voglio portare fuori in un posto appartato, dove voglio chiavarti.., in macchina, come facevamo da fidanzati. Pina, finalmente si sciolse, e non mi ostacolò, come prevedevo, anzi l'idea le mise in corpo una certa vivacità per cui passò subito ai dettagli. La brava mogliettina mi disse: mi porti fuori a cena e poi..., va bè, te la darò, naturalmente in macchina come vuoi tu! Dopo dieci anni di matrimonio, decidemmo di trasgredire alla normalità e alla consuetudine, proponendoci in una nuova veste tutt'altro che casalinga. Non sò che mi prese, ma nel mio intimo quella sera ero disposto ad accettare tutto ciò che poteva capitarci, anche che mia moglie scopasse con un un'altro. ...
    ... Lei, furbettina lo intuì, e mi chiese armeggiando con calze e mutandine, cosa metto? Le autoreggenti, risposi, così puoi subito allargare le cosce..., senza perdere tempo! Potrei allargarle anche per un'altro? Maliziosa e intrigante, si certo..., a condizioni che non mi trascurerai. La signora non si scompose, forse stava aspettando da tempo un'iniezione di aria nuova nel nostro rapporto. Pina ha trentatre anni e io quaranta, lei è rotondetta, piena nei punti giusti e molto, molto simpatica con quel bel viso che si ritrova, inoltre è spigliata e sa rispondere a tono assumendo un atteggiamento consono alla situazione, insomma oltre ai fornelli sa cavarsela anche con..., i maschi, e sì..! Uscimmo che era già buio, con in tasca la confezione di preservativi, prima di andare alla pizzeria, passammo nel posticino dove spesso ci appartavamo, e ci fermammo tra altre auto in sosta. Coppiette che amoreggiavano, all'interno delle macchine e, purtroppo guardoni in azione, ma non ci scoraggiarono, ci mettemmo comodi a smanettare e presto mia moglie si trovò con la gonna tirata sù mostrando le cosce coperte dalle autoreggenti e lo slip nero di pizzo. Mi menava il cazzo, mentre io le palpavo le cosce, un uomo, un guardone, si piazzò a un metro e cominciò a spiarci, ce ne accorgemmo, e anche lui si fece vedere senza scappare, visto che non ci curavamo di lui si avvicinò ancora toccandosi la patta dei pantaloni. Quell'uomo che ci spiava, aggiunse ulteriore libidine, alla situazione, ed io ...
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