1. La calda notte della signora Pina


    Data: 13/07/2018, Categorie: Etero Autore: fiordinorma

    ... finire, il vigore giovanile a disposizione, la voglia matta di Pina di prendere "tutto" il possibile, infine la mia più totale compiacenza che mise in evidenza un lato nascosto finalmente emerso, e gli insulti a me e a mia moglie, non potevano che essere presi per sinceri complimenti. Nella nostra stanza da letto, la "signora" nuda, solo con le autoreggenti, sul talamo nuziale attorniata dai tre virgulti che la smanettavano ovunque, feci il mio ingresso con discrezione. Ragazzi, vi raccomando usate i preservativi, che posi sul comodino, e poi aggiunsi: non vi dispiace se scatto qualche foto mentre chiavate con mia moglie? Contento tu..., a noi poco importa esclamò Luca, okey fate come se io non ci fossi conclusi, accomodandomi in disparte. Mia moglie era fortemente attratta dal cazzone di Raffaele, non lo nascondeva, lo teneva sempre in una mano, per lei era la prima volta che si trovava in mano una affare del genere, perciò ne era entusiasta, tuttavia non trascurava gli altri. Quando si mise alla pecorina, per prendere in bocca quel palo di carne, offrì agli altri il suo favoloso posteriore, con le natiche sode e ben chiuse, ma con la fessurina bene in vista, naturalmente scattavo in continuazione. Antonio le dischiuse le chiappe e mostrò il buco del culo, chiuso a riccio privo di peli, sembrava che volesse giocare, poichè rideva, poi accostò la lingua e lo baciò, al chè l'orifizio palpitava e tendeva ad aprirsi. Luca si mise sotto il bacino della donna, le aprì le labbra ...
    ... della fica e cominciò a leccarla dentro e fuori, non trascurando il clitoride che s'era eretto come un piccolo cazzettino, intanto Antonio le aveva messo il dito medio nell'ano, e lo roteava allargandolo un po. Pina stava agli sgoccioli aveva l'orgasmo pronto, si alzò e stava per impalarsi sul grosso membro, mi venne spontaneo prendere un preservativo e infilarlo sul quel cazzone eretto, Raffaele mi guardò sorpreso, lo rassicurai con un'occhiata, e subito lei ci si adagiò sopra facendoselo entrare con un sol colpo. La grossa misura si fece sentire con una smorfietta di dolore sul viso, con i denti che mordicchiavano le labbra, si fermò pressando con il culo sulla pancia del ragazzo e tenendoselo stretto dentro, e lì che ebbe il primo orgasmo miagolando parole di apprezzamento per quel bel cazzone. Lei: mamma mia..., come mi chiavi bene...! Troia, puttana.., te la scasserò tutta questa fica schifosa che hai..., si sentì dire, ancora lei: siii...., rompemela..., haiiii, mi hai riempita tutta..., non c'è la faccio più..! Luca glielo aveva messo in bocca e stava per sborrare la seconda volta, Antonio si strusciava col cazzo dietro la schiena mentre con le mani le palpava le tette, Raffaele gioiosamente sotto si lasciava fare da mia moglie. Luca mise una mano attorno alla bocca di Pina tenendola ferma e col cazzo in eiaculazione, fuori, si preoccupò di "travasare" lo sperma tutto dentro l'orifizio orale, poi strusciò la cappella sulle labbra per pulirla dalla sborra, lei tirò fuori ...
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