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Linda in gita
Data: 14/07/2018, Categorie: Etero Autore: Yesmmman
... passando per ogni cm che mi divideva dalla sua fessura più bella. Mi ritrovai in mezzo alle sue gambe. Era stupenda anche solo da guardare. Senza perdere tempo vi infilai la lingua. Volevo che godesse così. Passavo dal penetrarla in questo modo, come se la mia lingua fosse un piccolo cazzo, al ciucciarle e mordicchiarle il clitoride gonfio di eccitazione. Lei intanto mi teneva la testa con le mani. La sentivo fremere sotto i miei colpi. Fremeva e gemeva. Ad un certo punto la sentii trattenere il respiro. I muscoli vaginali si contrassero e mi riversò sulla lingua tutti i suoi umori. Spinse via la mia testa contorcendosi sulle coperte. La fissai per qualche secondo mentre si riprendeva. Mi sorrise e mi disse: - wow, fantastico!!!- Mi gettò le braccia al collo infilandomi la lingua in gola. Afferrò il mio cazzo scappellandolo. Si alzò e ci demmo il cambio. Ora io ero seduto sul bordo del letto, mentre lei in mezzo alle mie gambe cominciò un sapiente gioco di lingua sulla mia cappella rossa. Ne leccò i contorni concentrandosi poi sul frenulo, mentre con la mano mi segava. Dopo qualche minuto di questo trattamento se lo prese completamente in bocca, arrivando fino a fondo. Cominciò così un veloce su e giù della sua testa. Era una sensazione magnifica. Ora ero io a fremere sotto di lei. Ad un certo punto si fermò, guardandomi negli occhi.– ora ti scopo- Portò la sua figa sul mio cazzo. Lo tenne fermo e vi si puntò. Piano piano scese fino a ritrovarselo completamente dentro. ...
... Cominciò a saltellarci sopra. Le mie palle che sbattevano sul suo bel culetto. Dio come mi faceva godere. Gemeva Linda, mentre io l'aiutavo tenendola per quelle magnifiche chiappette. Era una ragazza fantastica. Gemeva come una porca e io non potevo credere di esser riuscito a infilarmi nella ragazza che negli ultimi due anni mi aveva fatto girare tanto la testa. Aumentammo sempre di più il ritmo e ci scopammo così per 20 minuti. Sentivo che stavo per venire e lei era oramai passata per molteplici orgasmi. Lei sembrò accorgersi del fatto che avevo raggiunto il limite perché mi disse- vienimi dentro porco, tanto prendo la pillola- detto fatto, le venni dentro copiosamente. Lei aveva appena avuto un ultimo orgasmo ed era ancora con gli occhi chiusi e la schiena inarcata mentre sentivo la mia sborra che la riempiva. Mi staccai e mi stesi al suo fianco. Eravamo entrambi esausti. La fissai così per un po' di tempo, il suo bel corpo sudato che aveva goduto sotto i miei colpi fino a qualche minuto fa.Si girò poi verso di me, aprendo gli occhi, dai quali si capiva che aveva ancora voglia. Si alzò, aveva uno sguardo da troia, e si rilanciò verso il mio cazzo. Era ancora semieretto, ma Linda non ci mise molto a farlo tornare ben bene sull'attenti. Stavolta, senza dire niente, la feci mettere a pecora. Volevo prendermi anche quel bel buchetto che se ne era rimasto in disparte fino adesso. Lo preparai dando qualche leccata e portandoci gli umori che ancora le si riversavano dalla figa. Era ...