Il nostro posto
Data: 15/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: babbacombe_lee
... tempo che non veniva lavato.�Non ti azzardare ad usare i denti, o sarà l�ultima cosa che fai�, tuonò minaccioso il proprietario dell�arnese che lei ora iniziava timidamente a succhiare.Il sapore sgradevole svanì quasi subito ed Anna lentamente si abituò, mentre lo sentiva crescere ed indurirsi nella sua bocca.Anche quello che le teneva la testa bloccata aveva allentato la presa.La tenne forte solo alla fine, quando capì che il suo compagno era quasi arrivato a destinazione.Quello dietro non la fece muovere, l�altro si guardò bene dallo sfilare il cazzo dalla bocca di Anna e lei questa volta non sputò.Rimasero immobili mentre lei deglutiva lentamente gran parte dello sperma.Con gli altri quattro fu molto più facile, ormai aveva rotto il ghiaccio, pensò Anna, mentre inghiottiva un bel po� di roba che l�ultimo, il più grosso dei cinque, le aveva sparato in bocca.�Dai, fagliene un altro al tuo ragazzo�, poi, rivolto a lui, �ti abbiamo fatto un favore, sentirai ora come te lo succhia meglio.�Anna ci mise tutto l�impegno possibile, non poteva farlo certo meno bene al suo ragazzo rispetto a degli sconosciuti.Quando si rialzò, si guardò e si rese conto che tutto lo sperma che non era riuscita ad ingoiare, le era colato sul mento, scendendo poi sul collo, per fermarsi nella spaccatura dei seni.Ma non era ancora finita.Cominciarono a carezzarla dietro.�Ma guarda che bel culo che ha la troia.��No lì no, per favore, magari vi faccio un altro � pompino, ma lì no, vi prego.��Non mi dire, ...
... magari la signorina ha il culetto vergine.��Ehi, tu, la tua ragazza non l�hai mai inculata?�Marco, disperato, scuoteva la testa, incapace di rispondere.�No? Allora ti dobbiamo fare un altro favore. Siamo proprio buoni, con te, vero?�Anna si sentì afferrare e sollevare.Ora era stretta al petto del più grosso dei cinque, mentre un altro che le teneva le gambe allargate e sollevate.�Sistemamelo bene sul suo buchino, che la facciamo scendere piano piano�, disse quello e Anna senti qualcosa, sicuramente la punta del suo cazzo, che le faceva il solletico.Non poteva certo vedere, ma allo spettacolo stava assistendo Marco, perché la sedia su cui era legato, stava ad un metro dalla schiena di Anna.Marco vide il cazzo dell�uomo infilarsi in mezzo alle chiappe della sua ragazza. Lei cominciò a gridare, mentre l�ano, al passaggio dell�intruso si apriva e si deformava.La tirarono su e Marco vide il buco della sua ragazza, arrossato e terribilmente allargato.La calarono di nuovo, e lei riprese a gridare.Fecero questo gioco cinque o sei volte di seguito, Anna piangeva e Marco si accorse che il cazzo dell�uomo era macchiato di sangue.Poi la riabbassarono definitivamente, fino in fondo e l�arnese le entrò dentro completamente, lasciando fuori solo i testicoli.A questo punto, il secondo, che era servito solo per prendere la mira, si tolse di mezzo, lasciando il controllo all�altro che, tenendola con le braccia sotto le chiappe, prese a farla salire e scendere, ma senza esagerare nel movimento, ...