Una moglie stupenda (seconda parte)
Data: 20/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: cinquantasei
Nella prima parte del racconto mi sono sostituito al lui della coppia, invece in questa seconda parte è ad Anna, la moglie di Antonio, che presto la mia penna. Buona lettura e spero di essere il più possibile fedele nella ricostruzione dei fatti realmente accaduti.
Ciao sono Anna e premetto subito che il cazzo mi è sempre piaciuto perché, chi ha avuto il privilegio di scoparmi, faccio godere e gioisco della passione che i miei amanti mi danno.
Come ha detto mio marito, nel primo racconto, il primo ventennio del nostro matrimonio è stato all’insegna di una vita occupandomi di lui, dei nostri due ragazzi e della casa. Solo una volta, all’oscuro di Antonio, mi sono lasciata andare con un fattorino in occasione del recapito di un pacco.
Era un tipo muscoloso scolpito come un Dio, che a prima vista dici: “ cazzo me lo faccio”, perché così è stato. Con la scusa di farmi aiutare a portare dentro il pacco, per ringraziarlo gli ho offerto il classico caffè. Nella vita quotidiana indosso di solito minigonne e metto scarpe con tacchi alti o stivali che arrivano fin sopra il ginocchio, gonne che lasciano intravedere anche parte delle gambe o jeans attillati. Quel pomeriggio di aprile, indossavo una minigonna con stivali neri e una camicetta bianca senza reggiseno. Una volta in casa ho invitato il fattorino a entrare e l'ho fatto accomodare in cucina. Mentre preparavo il caffe, ho chiesto a Marco, il nome fattorino, se preferiva anche dei bei cannoli che avevo preparato per il ...
... compleanno di Antonio.
Marco mi disse: ” sei molto bella e ti muovi con grazia, se vuoi i cannoli, li riempio io”.
Senza aggiungere altro, si è avvicinato a me, mi ha tirato a se con il suo braccio e mi ha baciato, infilando la sua lingua in bocca. Era quello che volevo! Così Marco mi ha sollevato adagiandomi sul tavolo, mi ha aperto le gambe, mi ha sfilato gli stivali e collant, e senza preamboli mi ha spostato il piccolo perizoma penetrandomi direttamente in fica, stantuffandomi come un toro infuriato.
Comunque non è questa la storia che voglio mettere a fuoco per chi legge questo racconto, ma quello che è accaduto dopo la fantastica scopata alla quale hanno partecipato mio marito e Gino, l’amico imprenditore di Antonio conosciuto in un club, dove alla fine della scopata ho beneficiato di una maschera naturale di bellezza per la sborra facciale da parte dei due!
Dopo una doccia rinfrescante e una tazza di caffè, Gino, standomi sempre incollato al culo, mi ha proposto, chiedendo un incontro con altri suoi amici per una gang bang.
Al momento Antonio ed io non abbiamo compreso cosa volesse intendere Gino per gang bang, così ho rimandando qualsiasi decisione da lì a qualche giorno!
Lo stesso pomeriggio, una vota che Gino è andato via, Antonio ed io ci siamo collegati al computer e con grande stupore abbiamo appreso in che consistesse il significato gang bang!
La mia reazione è stata il rifiuto a priori di quella proposta, perché ritenevo abnorme andare oltre ...