Sotto a pioggia
Data: 20/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... tranquilla e sicura, con una canalizzazione delle acque a cielo aperto con una pendenza che permette il deflusso anche di grosse quantità.
Tutto si svolge nella giornata, con la luce e la pioggia incessante. Ora che la notte comincia a arrivare, le cose sono ormai completate e piano si comincia a rientrare verso le abitazioni. Viene comunicato che chi farà la guardia dovrà recarsi presso l’aula magna del comune alle 18.30, fra mezz’ora circa.
Corro a mangiare qualcosa velocemente per poter essere puntuale.
Arrivato l’aula è già piena. Il sindaco e il comandante dei pompieri chiariscono che i turni saranno così distribuiti:
1° turno 18.00 - 24.00; 2° turno 0.00 – 6.00; 3° turno 6.00 – 12.00; 4° turno 12.00-18.00
Nei turni di notte non ci devono essere donne, per la sicurezza loro e perché impegnate già a gestire gli approvigionamenti e ristorazione. Segue un brusio e qualche ragazza che protesta, ma viene facilmente convinta che la necessità è troppo forte e i pericoli pure.
I gruppi saranno forati da 4 unità. I punti di controllo vicini al paese saranno presidiati da anziani con giovanotti, i più lontani da uomini in perfetta forma fisica.
In caso di pericolo imminente si deve avvisare la stazione con il cellulare e nel contempo 2 della squadra rientrano per portare informazioni. In questo modo se le linee telefoniche saltassero il sistema resta operativo. Se il pericolo aumenta anche gli altri due lanciando un bengala in cielo si ritirano velocemente ...
... verso il paese.
Si richiede tassativamente di non compiere atti eroici o stupidi.
Si formano le squadre, e con me trovo Luciano, e Alberto amici di vecchissima data, dalle elementari, e Marco amico loro che conosco ma non bene.
Siano a presidiare l’incrocio fra due rogge, fra le più grandi attorno al paese, punto ritenuto strategico per la notte.
Andiamo a piedi ovviamente a prendere posizione, con stivali mantella cappellone ombrello. Circa mezz’oretta ci impieghiamo.
Con le pile verifichiamo i livelli, poi tenendoci legati in sicurezza piantiamo dei legnetti al limite dell’acqua per poter avere certezza dell’aumento dei livelli. Fatto montiamo un telo di naylon legandolo a quattro alberi in modo da creare una tettoia. Portiamo sotto delle casse in plastica per la raccolta delle mele e ci sediamo. Fissiamo la sveglia ogni 15 minuti e puntiamo due troce sui paletti piantati.
Ora dobbiamo solo attendere. Osservare e attendere gli eventi. Luciano spara una idea, “che dite se per passare il tempo ci raccontiamo delle storie, vissute o inventate non ha importanza. Come mille e una notte, ricordate. Passavano la notte davanti al fuoco a raccontarsi storie erotiche che non si sapeva se vere o immaginarie. Alcune lo si capiva dall’eccesso di avvenimenti, altre con il dubbio. Massima durata del racconto 15 minuti.”
Tutti approvammo l’idea.
Marco “comincio io dai, bene:
Ecco ero in giro con un caro amico, stavamo facendo alcuni giorni di ferie insieme, non ...