Una vacanza di mare 5 - Racconti Erotici

Una vacanza di mare 5

... cazzo nel mio culo. Me lo spinse con violenza e mi fece un male infinito. Mi aveva praticamente infilzato. Io fermai i miei movimenti con cui stavo montando Maria, ma ben presto Franco cominciò a montarmi lui. E poichè ero praticamente infilzato nel culo dal suo cazzo, i suoi movimenti erano tali che mi faceva montare a mia volta Maria senza che io mi muovessi. Praticamente mi chiavava da dietro e i suoi movimenti del suo bacino si trasmettevano al mio e io chiavavo a mia volta Maria quasi passivamente. Flavia se la godeva a vedere quella scena, con me schiacciato fra Franco e Maria, che godevano per il mio tramite. Come alzavo la mia faccia dalle tette di Maria venivo baciato energicamente da Flavia e Maria. Ma non era finita lì. Antonio, come suo solito (vedi racconti precedenti nds), prese a leccare tutto da sotto e fu un bene perchè lubrificò un poco il cazzone di Franco che finalmente non faceva dolorosamente attrito nel mio buchetto, che buchetto ormai non era più. Non capivo niente, ma sborrai tremendamente mentre avevo il culo aperto da Franco e, mentre sborravo e godevo quasi svenendo, sentii che anche Franco urlava animalescamente stringendomi con le mani i fianchi, e anche Maria urlava al vento il suo orgasmo. ...

... Antonio non aveva smesso di leccare e, quando cominciò a uscire qualche rivolo di sborra, sia dalla fessa di Maria davanti, sia più dietro dal mio culo prese a leccare e succhiare fino a costringere il mio cazzo ad uscire da Maria e il cazzo di Franco dal mio culo. Se li succhiò tutti e due godendo come un porcissimo ricchione. Maria era soddisfattissima. Sprizzava gioia da tutti i pori. Flavia pure era contenta, ma disse "ora tocca a me". Spinse tutti via e mi cavalcò a spengicandela, dicendo al marito "leccagli le palle se no non mi diventa duro abbastanza". Antonio non si fece pregare e abbassò la sua faccia fra le cosce della moglie fino a raggiungere le mie palle e la base del mio cazzo e succhiò e leccò con energia. Io ero sfinito e non riuscivo a muovere un solo muscolo, ma facevano tutto quei due. Mi cavalcò per un tempo che non riuscii a misurare fino ad urlare anche lei il suo orgasmo. Mi accorsi anche che Franco stava filmando con il telefonino specie quando vide che Antonio non trascurò di assaporare la mia seconda sborrata dalla fessa di sua moglie. Credo poi di essere svenuto perchè mi sono risvegliato al sole mentre Franco mi porgeva una cocacola e mi diceva "BRAVO! SEI PROPRIO BRAVO, non come gli altri.....