1. Fate e vampiri 2


    Data: 23/07/2018, Categorie: Sentimentali Autore: Trilly, Fonte: EroticiRacconti

    Questo è il continuo dell'altro racconto del primo mio racconto titolato fate vampiri« Posso avvicinarmi un po' a voi, milord? » « Eh? Ah. Ehm, certo. » La dama si mosse sinuosa, sempre con l'accortezza di coprire le sue grazie, arrivando a pochi centimetri da lui. L'acqua era davvero limpida e Eddy non resistette all'impulso di guardarla. Avrebbe voluto stringere quel corpo a sé. Per quanto si ritenesse un gentiluomo era pur sempre un uomo con degli istinti e dei bisogni. « E posso baciarvi? » Di nuovo il rossore fece capolino sulle gote di Eddy . Si erano già scambiati dei baci ma sempre da vestiti. « Sì... » Vergogna o meno, non poteva rifiutare una tale richiesta. Non voleva. La vampira allungò le braccia verso di lui, passandogliele dietro al collo, lui l'attirò a sé cingendole la vita con le mani. Venire a contatto con la pelle nuda della dama gli diede un brivido che lei non mancò di notare. « Vi faccio tutto questo effetto? » lo canzonò mentre i loro corpi si toccavano e il seno di lei veniva premuto sul petto di lui. « Ah no, è questo l'effetto che ho su di voi. » aggiunse sorniona mentre con la propria intimità poteva sentire quanto quella situazione stesse eccitando la povera fata. « Milady, perdonatemi, io... » « Fate silenzio. » E lo baciò, intensamente. Lui rispose subito, inebriato da quelle sensazioni. Strinse a sé il corpo della vampira, assaporando la sensazione di freddo che gli provocava quel contatto. Le loro lingue danzavano e la lucidità di Eddy venne ...
    ... completamente dissolta. Prese di peso la vampira, cosa facilmente fattibile grazie all'acqua, e la mise con la schiena al bordo del laghetto. Bella si mostrò sorpresa per una tale iniziativa ma si dimostrò contenta. Cinse con le gambe i fianchi della fata, sentendo col proprio sesso l'erezione di Eddy . « Se fate così non rispondo più di me... » la avvertì con tono supplichevole. Non poteva pretendere che, con lei tra le braccia, non agisse di conseguenza. « Fatemi vedere di cosa siete capace, Eddy ... » gli sussurrò lei all'orecchio con un tono così eccitante che lo gnomo non poté contrastare più le sue voglie. Continuando a tenere una mano sulla sua schiena con l'altra le afferrò un seno. Era morbido e grande, assolutamente splendido. Bella gemette e la cosa lo eccitò, se possibile, ancora di più. Lasciò la bocca della vampira e si chinò verso il basso. Aiutandosi con la mano portò il capezzolo di lei tra le labbra e prese a succhiarlo. La dama cominciò a gemere senza controllo. Gli accarezzò i capelli per poi spingergli la testa sul proprio seno, in un gesto che inequivocabilmente significava "continuate". Eddy non aveva intenzione di interrompersi, continuò a leccare e succhiarle il seno mentre con la mano glielo massaggiava. Lei tra un gemito e l'altro sussurrava il suo nome e lui ad un certo punto non poté più resistere. Lasciò la presa sul seno e portò la mano sul viso di lei, invitandola a guardarlo. Non ci fu bisogno di parole, riuscirono a comunicare con lo sguardo. ...
«123»