Fate e vampiri 2 - Racconti Erotici

Fate e vampiri 2

... membra. Si piazzò tra le cosce di Bella e ne ammirò il sesso, grondante del piacere di entrambi. Lei lo fissò perplessa ma comprese presto quali fossero le intenzioni di lui. Eddy le allargò le gambe con le mani e prese a leccarle il clitoride. La dama fu costretta a distendere la schiena sul manto erboso per il nuovo livello di eccitazione. Cercò però di tenersi sui gomiti per poter vedere la bocca di Eddy lavorare tra le sue gambe. Lo gnomo, dal canto suo, non aveva la minima intenzione di risparmiarsi. Basandosi sulle reazioni del corpo di Bella continuò a leccarle e succhiarle il clitoride, rallentando e accelerando all'occorrenza. Avere un tale potere sul piacere della dama gli inebriò i sensi. Continuò così, instancabile, finché non sentì il corpo della vampira irrigidirsi e lei esplose in un fortissimo grido. Quando pure lei ebbe goduto del suo orgasmo lo gnomo baciò delicatamente il suo sesso e si issò fuori dal laghetto, mettendosi accanto alla donna. Lo sguardo che aveva la dama era stupendo e non poté impedirsi di baciarla ancora. « Milord, devo dirvelo. Ci sapete fare. » lo canzonò lei quando finalmente separarono le labbra. Erano distesi l'uno accanto all'altra, abbracciati. « E voi mordete in modo molto piacevole. » « Non vi ho fatto male? » « Mi comportavo come un uomo sofferente? » Lei sorrise e lui sentì il calore crescergli dentro. « Il vostro sangue è probabilmente il migliore che io abbia mai bevuto. Spero di poterlo assaggiare ancora. » « Tutte le volte che vorrete, milady... » « Ora però dovete assaggiare anche la cena che ho portato per voi. Non vorrei andasse sprecata. » « Tutto ciò che volete. » E rimasero a guardarsi in volto, scambiandosi delle dolci carezze, mentre ormai la luna era alta e la notte era calata abbracciando tutto quanto.