Un uomo misterioso
Data: 25/07/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... sue certezze e la sua finta corazza di sicurezza. Lei non si ritrasse, non lo baciò, permise però che lui la baciasse, che riempisse d�amore quella bocca. Per un istante un finto pudore bussò alle porte scardinando la sua logica: lei, una donna per bene, come poteva baciare uno sconosciuto? Non ebbe però il tempo di rimuginare altro, in quanto lui si distolse e agguantandola per il braccio cominciò a camminare, lei non si rifiutò, cosicché lo seguì. Entrambi non parlarono, non permisero ai buoni pensieri di prendere il sopravvento, continuarono a camminare fino all�albergo, rientrarono e lei riprese la chiave.Salendo per le scale, lui non mancò d�ammirare lo spacco della gonna e la fattezza delle sue forme, infine entrati nella stanza la pelle di Laura venne attraversata da un brivido di paura e ancora quella dannata parvenza di logica penetrò scombussolandole i pensieri, eppure quelle sensazioni non si trasformarono in coltri di ghiaccio, poiché fluirono limpidi come l�acqua di quel fiume, quando lui alle sue spalle l�abbracciò forte a sé. Nel calore di quell�abbraccio poté avvertire la perfezione del suo fisico, la fermezza delle sue braccia, il desiderio di cui era gremito nell�intimo. Lui la liberò del cappotto e l�afferrò per i fianchi, lei stava per discorrere quando lui poggiò un dito sulle sue labbra, perché queste ultime non dovevano articolare stupide sillabe, in quanto non avrebbero ostruito di ragione l�incanto e l�intesa che i loro occhi avevano instaurato, ...
... senza che la mente se ne rendesse conto. Lui sfiorò le sue labbra, mentre le mani aprivano la camicetta: il suo corpo appariva amabile e smisuratamente sensuale al tocco di quelle mani rugose dei calli e del freddo. Il suo collo profumava d�anemone al confronto del petto ombroso, gli occhi d�entrambi rimanevano chiusi seguendo l�onda travolgente che sconvolgeva spiragli di ragione ancora regnanti. Lei era completamente nuda sotto di lui ancora vestito, la pelle fremeva di brividi al contatto di quella spudorata diversità, contrasto che non affievoliva l�eccitazione, ma che viceversa ne aumentava l�essenza. Aveva allargato le gambe e la mano di lui era scesa a gustare la densità dei fluidi che eloquenti fuoriuscivano, due dita cominciarono a penetrarla, mentre l�altra mano esplorava il seno e le labbra baciavano ogni particolare dei suoi lineamenti.Le sue dita rivelandosi esperte, seppero in tal modo aumentare il ritmo della penetrazione e lei non poté trattenere quei gemiti di piacere, perché stava quasi per venire, venire d�orgoglio di donna tra le mani di quell�uomo di cui ancora ignorava il nome, però il suo desiderio di possederla oltre le viscere della carne si rivelò smisuratamente più grande dell�eccitazione che frenò estraendo in un solo colpo le dita. Un lampo di rabbia percorse lo sguardo della donna, l�uomo l�aiutò a sollevarsi e la voltò di spalle: lei era nuda, sensuale, mancante di decenza in quella posizione con le natiche rivolte verso il suo sguardo e i seni che ...