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La Baia
Data: 25/07/2018, Categorie: Etero Autore: xNicolex
... lui finchè non lo sentii tutto dentro di me.Mentre scivolava dentro di me ansimai avvertendo una sensazione di riempimento e avvertendo che alcuni umori colavano giù su quel coso che dolcemente aderiva alla perfezione con la mia vagina. Lentamente, mi mossi in modo tale da farlo uscire fuori quasi fino alla punta per poi farlo ritornare tutto dentro nella sua interezza accomodando nuovamente il bacino su di lui con piccoli movimenti laterali quasi a volerne di più e più in profondità. La sensazione di pienezza che lentamente si manifestava mentre controllavo i vari movimenti era incredibile per me ed ero sicura che questo si potesse vedere facilmente attraverso lo sguardo di piacere assoluto che mostravo sul mio volto accalorato e arrossato. Una sensazione intensa di piacere elettrico si spargeva dal mio clitoride, salendo su in modo smisurato sul mio addome fino ai capezzoli e giù a stringere l'interno coscia fino a brividi sotto le piante dei piedi.Luca infatti notò la mia eccitazione e favorendo i miei movimenti iniziò ad accarezzarmi l'interno delle cosce fino all'esterno e afferrando le natiche le stringeva aprendole in modo da allargare la ferita vaginale e penetrarmi in modo più deciso, infatti mi teneva quasi bloccata e saliva e scendeva col bacino infilandolo dentro e uscendo a suo piacimento alternando colpi decisi a ritmi più dolci, in questo modo e con l'aiuto del tiepido sole pomeridiano la mia eccitazione saliva a dismisura.Nelle spinte che si susseguivano ...
... vigorose avvertivo in Luca la tentazione di spingere con forza e più in profondità, ma nello stesso tempo sentivo il suo movimento intenzionalmente lento e ritmico, quasi volesse gustarsi pienamente la mia goduria. Questo sviluppò in me un certo impeto fino a livelli quasi insopportabili, fino all'esplosione di un orgasmo che simultaneamente coinvolgeva i nostri corpi in una singola sensazione dolce e al contempo elettrificante. L' orgasmo uscì fuori con delle grida di piacere mescolate con dei bassi gemiti di piacere di Luca simili a grugniti mentre iniettava in me senza sosta il suo nettare caldo spingendo il suo bacino e premendo il mio verso il suo.Finalmente, siamo esplosi in un orgasmo che ha reso incandescente l'atmosfera intorno a noi, facendoci inebriare delle nostre sensazioni. Mi accascio sul suo pancione abbracciandolo teneramente, sudata e soddisfatta noto dal suo viso un certo ghigno soddisfatto, ma per il momento per me contava solo che il nostro impegno sono aveva ravvivato quella spiaggetta accaldata dai raggi del sole di pomeriggio.Mentre il suo pene diventava sempre più piccolo i liquidi mescolati al mio interno, sperma e umori, fuoriuscivano da me, intanto una sensazione di angoscia prendeva il sopravvento sul mio godimento... lui intanto “In fin dei conti hai visto che non mi vergogno?... E poi, indovino che non c'era necessità di preoccuparsi per la sabbia che si trova dove non dovrebbe essere” a quelle parole scatto in piedi completamente nuda e grondante ...