Le avventure di chiara e stefano: febbre da cavallo - Racconti Erotici

Le avventure di chiara e stefano: febbre da cavallo

... superato la prova di ammissione, al momento è promosso.

Secondo round. Torno ad essere la Regina accudita dai miei sudditi. Il Cavallino è alle prese con il mio seno ed io chiedo a Stefano di leccarmi ancora tra le gambe (pratica in cui Lucio non ha mostrato particolare trasporto). Fortunatamente mio marito è un vero feticista del sesso orale e mi accontenta con immenso piacere, dedicandosi prima al culetto che lecca a lungo e poi alla patatina, strappandomi gemiti di piacere. In poco tempo sono nuovamente tutta bagnata.

L'atmosfera è di nuovo bollente, sono nuovamente inginocchiata sopra il Cavallo, intenta a cavalcare il suo enorme cazzo quando mio marito, mi appoggia a sorpresa due dita ben lubrificate nel culo e inizia a spingerle dentro. Le sento penetrare a fondo. Sono sconvolta, non ho mai provato una sensazione simile. Mi sento totalmente riempita. Urlo di piacere con il corpo squassato dai brividi. Non ho ancora mai avuto una doppia penetrazione con due veri cazzi, ma la sensazione provata deve essere molto simile. L'enorme cazzo del Cavallo mi riempie la fica, mentre le dita abili e indiscrete di mio marito mi esplorano il culo. In preda ad un forte orgasmo mi accascio sul letto tra i miei appassionati amanti.

Sono sdraiata su un fianco, ancora al centro dei miei uomini. Stefano è dietro di me, mi accarezza lascivamente la schiena e sussurra parole dolci. Lucio è in ginocchio e geme di piacere mentre mi occupo del suo pisello. Mentre glielo succhio alzo lo ...

... sguardo e lo fisso negli occhi con malizia. Guardo e lecco. Il mio gioco di sguardi, complice e trasgressivo, lo emoziona un poco, probabilmente non se lo aspettava. Ricambia il mio sguardo con un po' di sorpresa e si fa più audace:

“Farfallina, bella e dolce farfallina, vorresti il mio miele?”

“Il tuo miele? Si che lo voglio bel Cavallino, ma dove lo vorresti deporre?”

Lucio esita un attimo, poi indica la mia bocca ed esclama con un tono interrogativo.

“In bocca?”

“Nooo, in bocca non si può...“

Gli dico sorridendo.

“E dimmi bella farfallina, dove lo vorresti allora?

Ci penso un attimo. Non ho un bel rapporto con lo sperma, almeno non ancora. La verità è che mi fa un po' schifo. Fino a poco tempo fa ero assolutamente intransigente. Poi, durante un incontro di fuoco con Franco, lui mi è venuto sul seno senza pensarci e devo ammettere che, superato lo stupore iniziale, mi sono eccitata molto. Oggi però non sono ancora pronta a farmi venire in bocca, ma chissà? Magari un giorno...

Guardo intensamente Lucio e gli rispondo soppesando le parole.

“Magari puoi venirmi sul seno”

Lui sembra soddisfatto della proposta e riprende a scoparmi la bocca con forti gemiti.

Mio marito ha assistito alla scena e sorride divertito, ben conoscendo la mia idiosincrasia per lo sperma. Mi guarda con complicità, è sicuramente fiero di me.

Sono eccitata e chiedo ancora una volta a Stefano di leccarmi tra le gambe, bastano pochi istanti e sento un'ondata di piacere ...