L'amore è un gioco stupendo - Racconti Erotici

L'amore è un gioco stupendo

... pensando a come si sarebbe divincolata sotto quel bastone ai colpi di Aldo mi eccitavo ulteriormente. Come siamo strani noi esseri umani, egoisti e gelosi, ma pronti ad accettare tutto e il contrario di tutto, pronti a trarre piacere da cose reputate fino a pochi attimi prima indecenti ed oltraggiose. Ma questa forse era una mia esclusiva peculiarità. Mi piaceva tutto questo, se poi questo andava bene a me, sarebbe andato bene a tutti, e chi se ne frega!!! Eccitato da questo pensiero prima di addormentarmi addirittura sognavo che avrei voluto essere di persona ad assistere “ ormai troia di mia moglie” a come sarebbe stata sbattuta da quella specie di marrocchino. Certamente, vista la nuova situazione ero sicuro che sarei arrivato anche desiderare di realizzare questo nuovo sogno. Ma tempo al tempo. Intanto domani la avrei vista in diretta streaming. Inutile continuare a descrivere gli stati d’animo, andiamo al concreto. Arrivata l’ora che Aldo sarebbe dovuto arrivare a casa ho aperto il collegamento web comm subito una sorpresa!!!!!! Aldo era già li, sicuramente da poco, erano ancora in corridoi..... lui che la baciava sul collo, lei che forse lo aspettava in sottoveste era già con le tette fuori, con le mani si era impadronita del suo oggetto del piacere, vedevo chiaramente che le sue mani non riuscivamo a contenerglielo tutto, abbassandoglielo cercava di metterselo tra le cosce, lui lasciato il collo ha rivolto le sue attenzioni al suo seno, lei ansimava, e una mano ...

... liberandosi di quella mazza le teneva la testa come per costringerlo a rimanere con la sua bocca proprio sui suoi capezzoli. Ma interruppero quella travolgente passione per spostarsi in camera da letto, durante lo spostamento dall’ingresso alla camera Chiara non le ha mai lasciato l’uccello con le mani, sembrava quasi che lo portasse a spasso con il guinzaglio, lui si lasciava tirare con sua grande soddisfazione e pensavo, con quel cazzo veramente sarebbe potuti essere il Padrone del mondo femminile.......e poi dicono le donne che le misure non contano “che ipocrite!!!” Vedevo benissimo che desiderio aveva Chiara di farsi sbattere da quella mazza, vogliosa così non era mai stata. Ma veniamo a quando sono arrivati in camera. Chiara sempre con il suo cazzo in mano è salita mettendosi a pecora sul letto a gambe divaricate, dopo che glielo ha lasciato lui si è posizionato dietro di lei e letteralmente afferrandola per i fianchi è stato pronto per scoparla, la giusta posizione al cazzo gliela ha data proprio lei, con una mano tra le cosce, fatto questo con un solo colpo l’ha penetrata fino alle palle, incredibile il piacere di Chiara, non la vedevo in volto ma ho sentito benissimo ha esclamato “mio Dioooo, come è grosso, non finisce più, lo voglio tutto, da oggi sarà sempre mio!!!” Con ma mano sempre tra le gambe, come per accertarsi che fosse tutto dentro sicuramente lo tirava per intesticoli, perché lui “siiii siii è tutto tuo, senti che palle piene che ho, senti come ti toccano, lo ...