1. L'amore è un gioco stupendo


    Data: 26/07/2018, Categorie: Cuckold Gay / Bisex Dominazione / BDSM Autore: Antinoos, Fonte: RaccontiMilu

    ... eccitata di me, tutto quel pomeriggio in preparativi, mi chiedeva se stesse bene con quell’abito o con l’altro, si guardava allo specchio, da tutti i lati, poi cambiava abito, insomma, la vedevo veramente felice e realizzata, come con me non lo era mai stata, forse con me all’epoca doveva dimostrare la sua sobrietà e questa occasione le aveva dato modo di essere se stessa. Ne ero felice, del resto provavo piacere anch’io. La scelta dopo lunghe ed estenuanti prove cadde su un vestitino nero, molto attillato, non lasciava niente all’immaginazione, da sopra si vedevano persino gli attacchi delle giarrettiere e le righe del perizoma sui fianchi, senza reggiseno si distinguevo chiaramente oltre il suo splendido seno anche i suoi turgidi capezzoli. Mia moglie lo chiamava “tubino”, cortissimo, come sempre del resto, tanto da coprire appena il rinforzo delle auto reggenti, bastava solo che non si abbassava un po’ perché il vestito si alesasse rato da far vedere un dito di cosce nude, lo scollo non era sfacciato come la volta precedente, le maniche le scendevano giù dalle spalle mettendole in evidenza, davanti l’abito calava fino a sopra il seno. Era bellissima, molto, molto sexy e molto di classe. Io sarei uscito di casa per pochi minuti a prendere una bottiglia di vino all’enoteca dietro l’angolo, e sarei tornato dopo poco. Ma arrivò l’ora della cena, come la volta precedente lei andò ad aprire la porta è volutamente lo ha ricevuto con molte attenzioni. Lui ...... come la volta ...
    ... precedente le ha portato un bel mazzo di fiori, fiori che lei ha gradito moltissimo, ma la cosa che ho notato maggiormente erano i suoi occhi che gli si erano incollati addosso in modo sfacciato, lei le faceva strada, ancheggiava in modo vistoso e lui dietro che la ammirava. Sono arrivati in cucina, ci siamo salutati, e dopo averlo ringraziato per la sua presenza e non essendo ancora pronta cena ho detto sarei uscito pochi minuti per prendere una bottiglia di vino. Lui mi ha chiesto se sarebbe dovuto venire con me, ma io gli ho risposto di rimanere con mia moglie e magari di darle una mano con la cucina. Sono uscito ed ho acceso subito il cellulare, vedevo benissimo tutto, l”inquadratura era perfetta e sentivo anche volare le mosche Ha iniziato Chiara a parlare:-“per favore Aldo, vorresti tenermi girato questo stufato Lui:- certamente “e alzandosi” mi fai vedere come fare, Gli si è avvicinato da dietro, lei invece di lasciargli il posto si è trattenuta in quella posizione aspettandolo, Lui mentre gli si avvicinava ho visto che armeggiando nei pantaloni cercava di posizionarsi meglio quello che per ovvi motivi aveva preso una piega indesiderata, età visibilmente eccitato, Eva stava ancora lì e lui per poter assumere la posizione giusta di è dovuto avvicinare moltissimo, ho capito che stava cercando di farle sentire sfiorando il suo lato B con il suo abbondante cazzo. Eva invece di ritrarsi le si è avvicinata assicurando questo contatto, capito che lei non era scandalizzata a ...