1. L'amore è un gioco stupendo


    Data: 26/07/2018, Categorie: Cuckold Gay / Bisex Dominazione / BDSM Autore: Antinoos

    ... fare, era la prima volta, e poi la mia preparazione, sarebbe stata sufficiente? Il mio culo avrebbe retto? È sceso anche il padrone e preso per un braccio mi ha potato in mezzo a quella gente, mi ha slacciato la cintura, mi ha sbottonato i pantaloni e addossandomeli insieme agli slip mi ha messo a culo nudo:-“eccolo, trattatelo bene è quasi vergine!”. E loro mentre già mi toccavano come per sentire quanto fossi “sodo”, va benissimo, una checca fa il solito lavoro di una Troia. Mi hanno spinto verso la cabina del camio e come a Chiara spingendomi per le chiatte mi hanno aiutato a salire. Subito dietro di me sono salite due pesone, si sono abbassati i pantaloni e maneggiandosi i propri cazzi:-“dai checca, inizia a farci un pompino”. così mi sono abbassato per prenderne uno in bocca uno e latro che mi era a fisco:-“ sarà meglio che ti toga i pantaloni perché sicuramente saranno di impaccio”. Non mi ha il dato tempo di toglierli, ci ha pesato lui che con non poca difficoltà c’è riuscito. Eravamo seduti sul bordo della branda quando mi hanno fatto sdraiare a pancia sopra, poi quello a cuì stavo facendo un pompino si è spostato al lato piedi, l’altro che aveva preso il suo pasto lato testa si è abbassato un po’ con il busto e con il cazzo in mano me lo ha insilato in bocca, per poterlo prendere ho dovuto mettere la testa come se stessi guardando in alto, così c’è riuscito, con molta calma ha iniziato a scoparmi in bocca. Ero impegnato con quella scomoda posizione quando mi ...
    ... sono sentito alzare le gambe e dopo avermele fatte appoggiare sulle sue spalle e facendomi alzare il culo ha iniziato a tentare la mia penetrazione. Non era come con il Padrone che ben lubrificato e ben massaggiato ero stato preparato per riceverlo, in questo caso non era molto piacevole prenderlo, non potevo lamentarmi perché con un cazzo in bocca, l’altro che stava per inculcarmi non era molto comprensivo, preso in una morsa tra due ganasce non avevo modo di proteggermi, potevo solo mettere le mani per trattenere le spinte di quello che ormai era quasi riuscito a mettermelo tutto dentro. Dopo poco il dolore è scomparso e stavo solo godendo, ma si sono invertiti di posto. Sentivo bussare allo sportello, mi aspettavo altri due “clienti a scrocco”. Per raccontare quello che in quel periodo sul camion ho subito occorrerebbe un anno, ma ho soddisfatto tra le altre cose due fratelli calabresi, degli autisti dell’est, un negro che quasi lo aveva come il padrone. Tutto è finito dopo più di un’ora, quando il Padrone è venuto a prelevarmi. Siamo partiti e Chiara:- “ma quanti erano, mi hanno distrutto, non ho mai presi tanti così. Ho dolore da tutte le parti. Mi hanno preso anche in due contemporaneamente avanti e dietro, mi mancava un’altro e mi avrebbero tappato tutti i buchi” Anche io intendevo esternare, ma me ne sono rimasto in silenzio e continuavo con il pensiero a godere per quello che mi era successo. Non riuscivo a fingere non seri riuscito a mentire per fare la vittima, e ...
«12...343536...106»