L'amore è un gioco stupendo - Racconti Erotici

L'amore è un gioco stupendo

... so, non posso, non trovo la forma per rifiutare. Facciamo così, io gli do la disponibilità e tu dirai che non hai disponibilità della casa così vedrai si arrenderà, gli do il tuo cellulare, vedi te!!”. Non era passata un’ora che nuovamente suona il cellulare, il numero non era in agenda, ma sapendo che il Padrone lo aveva dato a Luciano ho risposto. Era proprio lui :-“ciao Sonia, finalmente ora potremo trovarci quando vogliamo”. Non sapevo come comportarmi, il Padrone mi aveva detto di inventare quella scusa e:-“ buon giorno, mi farebbe veramente piacere, purtroppo però ho problemi per ospitarti. L:-“ problema risolvibile ho alcuni appartamenti liberi!”. Io:-“ ma come faccio gli indumenti il trucco la parrucca proprio non posso”. L:-“ non hai capito niente non puoi dire che non puoi, devi!!!! Provvederò a tutto io, tu vai in via.... al numero..., li troverai tutto, domani pomeriggio alle diciassette e starai con me fino al mattino successivo.”. Non trovavo più scuse per evitare questo incontro, il Padrone sicuramente non l’avrebbe avuto a piacere , ma era stato lui a combinare tutto questo casino. Saputo questo Chiara si era organizzata con il Padrone per non rimanere sola durante la notte, già mi immaginavo cosa sarebbe successo tra di loro. Ma soprattutto pensavo a cosa sarebbe successo a me con Luciano. Sicuramente la volta scorsa avevo esagerato e sicuramente ha preso troppo sul serio quanto avevo detto, ma il Padrone mi aveva detto che dovevo soddisfarlo in ...

... tutto!!!!! E io l’ho fatto. L’indomani come richiesto mi sono presentato a quell’indirizzo, credevo di trovare la casa vuota, invece dopo aver suonato mi ha aperto una signora. Con disinvoltura mi ha chiesto:-“ mi scusi, lei è Sonia?”. Con non poco imbarazzo ho annuito e:-“ la prego si accomodi che mi devo dedicare a lei, la devo preparare per Padrone Luciano”. Mi ha accompagnato in una stanza con un piccolo letto, un letto come per uso Fisoterapico e dopo avermi chiesto di spogliarmi mi ci ha fatto accomodare e li è iniziato tutto. Praticamente ha fatto quello che mi faceva Chiara, dopo aver rivisto la depilazione strusciandomi col palmo della mano per sentire se si avvisava la ricrescita ha provveduto a truccarmi e credetemi che lo ha fatto in un modo talmente volgare che stentavo a riconoscermi, ma dopo aver indossato la parrucca l’aspetto è decisamente cambiato, ero una gran troia, volgare e decisamente vergognosa da vedere. Se però pensavo a come delle volte “vedendo puttane conciate in quel modo” mi eccitavo ho capito benissimo, non mi ci vedevo, ma la situazione era così. Luciano non trova in sua moglie quello che cerca e lo sta trovando in me. Non mi meraviglio di niente, beato chi come me e Chiara sanno godere di questo dono che il creatore ci ha dato. Chi fa il casto, il puritano, l’ipocrita si gode la via per metà. Di fatto l ‘uomo non è nato per essere monogamo, e saper usare tutti i sensi per provare piacere è stupendo. Saper giocare con quello che la vita ci offre è ...