La mia adolescenza 4
Data: 28/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... mio sgabello”
“Sgabellone, vorresti dire”, Thierry accenna un sorriso
“Su, impalati, troietta”, mi suggerisce mentre si e’ seduto sul divano e intanto ha indossato un preservativo
Mi avvicino a lui, mi poggio con le mani sulle sue spalle abbracciandolo per il collo e mi aiuta a sedermi sul suo pube. Mentre con la mano destra mi tiene aperta la chiappa corrispondente, con la mano sinistra si prende il cazzo e lo indirizza contro il mio buchetto centrando l’obiettivo. Lo bacio appassionatamente mentre inizio la cavalcata e lui mi abbraccia per le chiappe. Continuando a baciarlo, lo accarezzo su tutto il suo corpo muscoloso e morbido allo stesso tempo e lui mi prende per i glutei e aumenta il ritmo della scopata facendomi spalancare la bocca dall’eccitazione. Cogliendomi alla sprovvista, mi bacia sul mento mentre io con una mano mi aggrappo al suo collo e con l’altra gli tasto il petto. Thierry si solleva un po’ da sopra il divano immaginando che voglia cambiare posizione ma invece mi fa sollevare ancora di più le gambe verso le sue spalle e, prendendomi per la schiena, si alza iniziando a stantuffare il mio culo in piedi. Ha una forza straordinaria riuscendo a sopportare il mio peso, nonostante sia io magrolino, e scopandomi forsennatamente, gemo come una cagnetta in calore per tutto il tempo dell’amplesso.
“Scopami Thierry, scopami”, lo incito
“Sei una puttana”, mi risponde lui smettendo di scoparmi in piedi ma rimanendo sempre ben piantato con il suo ...
... uccellone dentro di me
“Io ti ho adescato in spiaggia e tu devi farmela pagare”
“Ti piacciono questi giochetti, eh?”
“Mi fanno impazzire”
“Vediamo”, mi dice gettandomi su un letto togliendomi il suo cazzo dal culo
Sono con le gambe in aria sul letto di Thierry e con una mano mi massaggio il buchetto vergognosamente allargato a dismisura dal suo cazzo e con l’altra mano mi sego. Thierry mi guarda eccitato e poi si avvicina a me, mi allarga le chiappe e dopo avermi sputato sulla rosellina, inizia ad accarezzarla e a schiaffeggiarla prima dolcemente e poi quasi con ferocia. Ci infila dentro qualche dito che viene risucchiato al suo interno e quasi ci galleggia per come sono aperto. Di certo, prima di incontrare Thierry il mio foro anale non era chiuso, sigillato, ma adesso non lo e’ ancora di più perché lui, con la sua scopata in piedi dove sentivo il mio culo aprirsi esageratamente, mi ha profanato meglio di chiunque altro.
“Te lo mangio questo culo”
“Lo sai che non e’ fatto per mangiarlo?”, gli ricordo scompigliandogli i capelli mentre mi lecca il buco del culo
“Lo so e tra un po’ continuerò a scopartelo ma ora voglio leccartelo per bene”, mi dice “tra poche ore tornerò a casa mia e mai mi e’ capitato di leccare un buco così soffice”
“Lecca, lecca”, gli faccio
Thierry continua a leccarmi il buco con la sua calda lingua. Mi apre le chiappe, e di conseguenza la rosellina, mettendo in mostra la carne del mio intestino che, nonostante faccia ancora caldo, ...