1. Una vacanza di mare


    Data: 28/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Pesciolonerosso69

    ... genere fa l'uomo sulla donna e non il contrario. Mi montò andando su e giù e mi succhiava il collo e il petto e sentivo che godeva come una matta. Io avevo paura che il marito potesse sentirci. Poi all'improvviso si girò e si stese lei sui cuscini e mi disse "ora chiavami tu". Io non me lo feci ripetere. Ero eccitatissimo. Violentato da una donna di almeno 20 anni più di me mi faceva sentire un oggetto del desiderio e questo mi faceva arrapare moltissimo. Cominciai a chiavarla e sentivo la sua vagina con le tipiche rugosità che comunque erano tutte bagnate. Me la chiavavo con ardore e lei godeva sotto di me come una troia e con le mani le toccavo i seni molto belli e grossi. Mentre stavo quasi per arrivare sentii qualcosa sul mio culo. Erano le mani di Antonio. Pensai "ecco qui ora mi ammazza". Invece lui mi accarezzava il culo affondando le mani fino alle mie palle, con il mio cazzo che ancora era nella fica di Flavia. Io non sapevo se continuare a chiavare o fermarmi, ma Flavia mi disse di non fermarmi. Ripresi così a darle dei colpi e sentii qualcosa di bagnato che mi toccava il culo. Era Antonio che leccava e con le mani mi fece allargare un po' le cosce. All'improvviso prese a leccarmi le palle e la base del cazzo quando usciva dalla fica di Flavia per poi rientrare e ad ogni colpo praticamente mi lubrificava e succhiava con potenza. Io sentivo le mie palle risucchiate nella sua bocca e mi faceva anche male. Questo mi impediva di arrivare e quindi a cazzo duro continuai ...
    ... a stantuffare la fessa di Flavia. Praticamente il mio bacino era incastrato fra la fessa e di Flavia e la faccia di Antonio, al punto che quasi non riuscivo a muovermi. Ma continuavo a chiavare e stavo per impazzire dal piacere. Mi sentivo violentato da una coppia di adulti che mi stavano usando, ma godevo come un matto. Ad un certo punto, capii che stavo per arrivare e che non mi sarei potuto più fermare. Quindi rallentai un poco, ma Flavia quasi mi ordinò di non rallentare. Io sentii un fuoco che partiva dalle mie palle che erano nella bocca di Antonio, poi questo fuoco mi passo alla base del cazzo ed esplose in tutta la sua virulenza nella fessa di Flavia, con una abbondante sborrata che prese a colare anche fuori. Antonio a questo punto lasciò le mie palle e cominciò a succhiare tutta la sborra che usciva e mi cacciò con le mani il cazzo dalla fessa della moglie e se lo succhiò prendendosi in bocca gli ultimi schizzi. Io ero sfinito. Flavia mi stringeva ancora con le braccia mentre il mio cazzo era nella bocca di Antonio, che succhiava ancora nella speranza che uscisse ancora altro sperma, ma io ero completamente svuotato. Non sapevo se essere felice di aver scopato Flavia o se schifarmi per le operazioni di Antonio. Non avevo mai avuto un pompino fatto da un uomo. In realtà non si poteva neanche chiamare propriamente pompino, visto che mi aveva succhiato le palle mentre fottevo la moglie, ma pensai che avrei avuto tempo per fare meglio queste considerazioni. Pensavo: che ...