INTOSSICATI
Data: 29/07/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Browserfast
... forsennatamente ancora per un po�, finché Costanza emette un altro grido soffocato anch�esso nella bocca del suo amante. Poi un altro ancora, e poi ancora, ma sempre più lievi. Chiude gli occhi.Anche il ritmo delle dita nella sua vagina si stempera, prendendo piano piano quello dei sussulti della ragazza, che si fanno via via meno intensi.Poi la mano esce dal suo corpo e le sfiora il sesso, restituendole un ultimo e intenso brivido prolungato. Accarezza il ventre e la pancia ansimanti.Costanza riapre gli occhi e guarda l�uomo che le sorride, lascia passare ancora qualche secondo. Le carezze la aiutano a riprendersi.Lentamente affiora il dubbio se debba attendere che lui la possieda lì, su quel lettino, penetrando il lago che sente di avere in mezzo alle gambe, o se debba piuttosto essere lei a prendere l�iniziativa.La patta dell�uomo è all�altezza del suo viso. Il morbido tessuto di sartoria non riesce a nascondere del tutto l�erezione. Costanza allunga la mano e lo sfiora. Percorrendo la sua rigidezza, provocandogli un sospiro. Poggia un piede per terra da quel lato, apprestandosi a inginocchiarsi e a liberare quel maschio.Lo sguardo fisso sui pantaloni dell�uomo. Costanza sa che lui la sta osservando, è quasi certa che condivida il suo desiderio.Tutto viene interrotto dallo squillo del cellulare di lui, dal ronzio della vibrazione sul ripiano del mobile sopra il quale è appoggiato.Per un istante restano come sospesi, poi l�uomo allunga la mano e risponde.Dal tono e ...
... dall�intimità della voce Costanza capisce che si tratta probabilmente della moglie. Lui le fa cenno di restare in silenzio e scivola in un�altra stanza.Costanza resta bloccata. Non per l�intromissione coniugale (la fede al dito era stata una delle prime cose che aveva notato in lui), quanto per la repentinità con cui l�incantesimo si è frantumato.Raccoglie le mutandine dal pavimento e se le infila, poi è la volta del vestito. Si siede sul bordo del lettino, in attesa. Ascolta le ultime parole di commiato, lo vede ritornare nella stanza.Non sembra sorpreso che lei si sia rivestita.- Scusami � dice semplicemente � dovevo rispondere�.Costanza sorride, fa segno che no, non fa nulla.- Posso vederti ancora?Costanza si limita a un �sì� sussurrato.- Domani?- Va bene.- Dove va meglio per te?- Dalle parti della stazione è meglio, lavoro lì vicino.- Ti faccio sapere.Poi un bacio leggero, con la bocca che sa ancora di lei.Costanza raggiunge in dieci minuti il suo luogo di lavoro. Durante il viaggio in motorino non ha pensato a nulla, se non al fastidio che il sellino talvolta le provocava. E� come se avesse avuto la testa svuotata. Solo quando si siede alla sua scrivania, mentre apprende le noiose incombenze del pomeriggio, inizia a rimettere insieme i pezzi di quello che è successo.E� rientrata in ufficio in largo anticipo, ha tempo per riflettere.Non è la prima volta che fa sesso con un semi sconosciuto. Non è proprio una pratica abituale per lei, ma comunque non è una novità assoluta.E� ...