Il tempo dei ricordi 2
Data: 18/08/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti
... senza allentare la sua presa,nonostante fossi spossata dal violento orgasmo, aveva continuato a succhiarmi le grandi labbra,ad intrufolarsi nel mio scrigno e mordere la mia clitoride che sentivo gonfia in modo parossistico mentre i miei capezzoli strizzati dolorosamente,non facevano che tenere sveglio ed aumentare gli spasmi del mio perverso godimento. Eravamo appena all'inizio e già credevo che il piacere mi avrebbe fatta morire quando mio figlio,cambiando la sua postura,mi si era seduto sul seno ed aveva offerto alle mie labbra il suo vibrante ariete che ho imboccato senza esitazione. Il suo profumo ed il suo sapore avevano risvegliato in me,ricordi sopiti della notte precedente. La sua resistenza era davvero incredibile e credo di averlo succhiato per un tempo infinito prima che si sollevasse e mi si adagiasse col bacino sul viso e tenendosi con le mani appoggiate alla spalliera del letto aveva cominciato a pomparmi la bocca come se si trattasse del mio sesso. Non ero mai sta "chiavata"(come piaceva dire a lui)in bocca in quel modo e devo confessare che,se non fosse stato per alcuni conati di vomito,la cosa mi piaceva abbastanza. Naturalmente col tempo,mio figlio mi avrebbe insegnato meglio quel particolare coito orale sino al gustoso e caldo spruzzo finale direttamente nello stomaco. Dalla mia reazione,mio figlio aveva capito che non era il caso in quel momento di continuare ...
... con quel gioco e dunque,con l'arnese durissimo e completamente bagnato dalla mia saliva,mi si era disteso sopra e sollevandomi il bacino con le braccia sotto le cosce,in un solo colpo mi era scivolato in corpo. Il suo modo di fare l'amore era davvero meraviglioso. Era dolce,gentile,delicato e mentre alternava i suoi movimenti dentro di me mi accarezzava e mi baciava sul viso,sulla bocca e sui seni poi,quando sentiva che il mio languido piacere si stava trasformando in qualcosa di più violento ed incontrollabile,aumentava il ritmo dei suoi affondi cercando di far coincidere il suo piacere col mio: -Mamma......posso venirti dentro.......- -Si amore...puoi...lo voglioooooo........godo...amore....godi anche tuuu......- -Godoooo...mammaaa....godoooo....sborrooooo...sborroooo....- Quella notte pareva non finire mai tali e tante sono state le volte che mio figlio mi aveva fatta godere portandomi in alcuni momenti sull'orlo della pazzia. La sua fantasia,le sue eccezionali capacità,le sue inesauribili prestazioni,mi avevano svelato tratti del sesso assolutamente sconosciuti per me. Quella prima volta(da cosciente)mi aveva fatta godere un numero infinito di volte mentre lui,mi aveva scaldato l'utero per tre volte,mi aveva annaffiato una volta il seno e per due volte mi aveva fatto bere il suo nettare spruzzato direttamente sulla lingua. Ci siamo addormentati sfiniti alle sei del mattino. segue