1. Il Monastero dei Miracoli. (il finale)


    Data: 02/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... larghi, corti e tozzi. Cazzi di ogni misura e genere. L'ultima parte della notte riposano un attimo, sono sazie? Si dicono... -Oh...se ce ne fossero altri... li prenderemmo, vero sorella? -Si... li prenderemmo senza meno... amore mio. I mariti aprono la porta, le trovano stanche ma raggianti. -Hanno avuto la visita del Santo Protettore? Chiede uno dei due... -Si... marito mio, ci ha dato buone speranze che le nostre preghiere abbiano l'effetto che speriamo. Risponde Elisabetta. Durante il giorno dormono, ognuna nella propria camera, mangiano e dopo non dimenticano di pretendere dal proprio relativo marito il dovere coniugale. Questi... distolti dalla eterna partita a dama che li appassiona, si applicano malvolentieri e non si accorgono della condizione disastrata della figa della moglie. Sborrano velocemente sul solco e tornano al gioco. La notte successiva? Elisabetta viene iniziata alla penetrazione anale. Claudia l'avvisa... -Vedrai amore... ti ci appassionerai così tanto che preferirai questo tipo di contatto a quello canonico, a quello nella tua dolcissima figa, da un piacere diverso, più trasgressivo... più animale, più porco... più sporco... -Sporco? Sorella...? -Sporco amore mio... hai capito benissimo. E' l'Abate il primo a possedere il culo di Elisabetta. E' una lunga battaglia riuscire a scardinare quel prezioso buco, un gioco stancante ma di gran soddisfazione per entrambi. C'è il dolore, ammette Elisabetta, ma quella sensazione mentale di sottomissione ...
    ... all'uomo? Quel sentirsi sfondare? Quel grosso cazzo dentro l'intestino? -Oh... se mi piace... essere inculata! Forte... a lungo, ripetutamente! Confessa estasiata alla sorella. Si accomiata l'Abate e ora i monaci vengono a coppia. Si alternano sulle sorelle. Se le scambiano, le godono, le riempiono di sborra. Quanti sono nella notte? -Sono venuti dodici frati... dice Elisabetta alla fine della notte. -No... tesoro mio... ben quattordici... abbiamo preso la sborra da quattordici frati... Il giorno dormono, riprendono vigore per la notte successiva. Si fanno coprire ai mariti. Il solito, inefficiente coito con il loro cazzetto inutile. Poi la notte... I religiosi vengono in gruppo. Tre... e quattro a volta. Ora il connubio è più complesso. Le sorelle vengono prese contemporaneamente in figa e nel culo, più volte. Claudia... nella pausa fra un gruppo e l'altro... -Sorellina... dio! Se godo. I prossimi... voglio che mi scopano assieme nella figa, capisci? Due cazzi assieme nella figa... voglio essere rotta, sfasciata, spaccata...! E lo fa. Presa da quella libidine ormai senza nessun limite si fa penetrare da due cazzi enormi nella figa. Gode da impazzire. Vuole provare anche Elisabetta presa dalla stessa febbre di godimento assurda. Vuole provare tutto, avere tutto. I giorni passano, le notti anche. Dopo una settimana di "esercizi spirituali" al monastero dei miracoli tornano nella residenza di Claudia, al suo palazzo. Attendono speranzose e avviene il miracolo! Sono incinte! Sono ...