1. Risvegli


    Data: 02/08/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autore: Valery92, Fonte: RaccontiMilu

    ... quella cappella paonazza e da una mano che si muove velocissima avanti e indietro.Cazzo; penso di nuovo tra me. Un fottuto maniaco si sta tirando una sega. Ma è mai possibile che li incontri io tutti i tipi strani?Il cuore incomincia a battermi all�impazzata. Dovrei scappare? Forse urlare? La mia testa mi esplode letteralmente di fronte a tutte le possibili cose che potrei fare per uscire da questa situazione inquietante.Adesso, quel rumore ritmico, quasi mi rimbomba nella testa. Non è più un lieve disturbo; è diventato come una fottutissima campana che mi echeggia assordandomi. Sento quasi che mi viene a mancare l�aria. Che sia panico? Ecco un altro pensiero che mi s�insinua e che mi paralizza ulteriormente.Non riesco a scorgere la faccia del tipo. Sembra sia giovane; ma non ci sono dettagli della sua faccia che mi rimangano impressi. Indossa un lungo spolverino e sotto non indossa nient�altro. E� tutto nudo. Infine c�è il suo cazzo. E� piuttosto grosso. Forse è perché lo osservo da così vicino; ma mi sembra veramente ben dotato e circondato da una bella massa di pelo pubico.Ben dotato? Ma che cazzo vado a pensare? Sono nella merda fino al collo e vado a fantasticare sul membro di questo stronzo? Devo assolutamente fare qualcosa; ma rimango come ipnotizzata a fissare ancora quel cazzone (in entrambi i sensi).Alla fine il mio cervello protesta per quell�invasione e attentato alla mia decenza. Mi desto dalla catalessi, alzo le braccia in direzione del maniaco.- Ma che cazzo ...
    ... fai? � Urlo mentre sono ancora seduta sulla panchina.- Oh cazzo � - Fa il tipo; poi geme forte.- � ah. �Sto per spingere quel maniaco lontano da me; ma lo stronzo mi viene in faccia. Ho decisamente aspettato troppo per reagire. Ora sento il suo sperma colpirmi la guancia e con mio orrore anche le labbra.Fermo le braccia a mezz�aria per proteggermi il volto ma sono fuori tempo massimo.Un altro paio di caldi fiotti del suo seme mi raggiungono impiastricciandomi tutto il viso.- Merda. � Esclama il tizio.Io ancora non credo alla situazione. Mi ha sborrato in faccia!Istintivamente provo a ripulirmi il viso di tutta quella robaccia; ma sono troppo impacciata e non faccio altro che sporcarmi ancora di più. Come se non bastasse, mi deve essere entrato un po� in bocca. Quel sapore leggermente dolce e la consistenza melmosa quasi mi fanno venire un rigetto di stomaco che però mi sforzo di controllare.All�improvviso il tipo gira i tacchi e scappa via. Questo gesto mi fa infuriare ancora di più. Lo stronzo si rivela pure un codardo. Ignoro la mia faccia umiliata e mi alzo per inseguire quell�infingardo. Giuro che quel tipo me la pagherà cara.Mi alzo di scatto dalla panchina per inseguirlo, quando mi accorgo di un paio di dettagli diciamo piuttosto seccanti che m�impediscono di raggiungerlo.Vabbè, il primo sono i tacchi e purtroppo sono costretta a togliermi le scarpette. Mi rovinerò le calze correndo; ma è un prezzo che sono disposta a pagare se voglio mettere le mani addosso allo stronzo. ...