1. Simona


    Data: 03/08/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: ringo00, Fonte: Annunci69

    ... diventare ancora più duro. Simona lo accarezzò da sopra il tessuto dei pantaloni; " Poverino, senti come soffre. Che ne dici, lo liberiamo? " chiese con un'occhiata sensuale. Non attese la risposta, mi sbottonò la patta e mi abbassò un pochino le mutande: la mia eccitazione si levò come mai prima d'ora. " Che bel pisellino duro hai " disse accarezzandolo e soffermandosi sulla punta. Si leccò il palmo della mano e la strinse piano intorno al mio membro e prese a fare dolcemente su e giù. Ebbi un brivido: mai provato nulla di simile prima d'ora. Mentre lei mi masturbava io mi impegnai di più nel succhiarle la tetta, mentre con la mano libera palpavo appassionatamente l'altra. Avvertì una vampa di calore all'addome: stavo per venire. Simona se ne accorse: " Non trattenerti, lasciala uscire tutta " Io allora eiaculai, la prima eiaculazione vera e propria, non poche gocce ma un getto, seppur non abbondante, che mi arrivò sulla pancia e in parte sulla mano destra di Simona, che se la portò alla bocca e leccò via il mio seme. "Mhh che buono! Hai un buon sapore! " Così dicendo finì di spremere il mio pene fino all'ultima goccia; quando smisi di eiaculare, Simona mi baciò dolcemente, come un'amante appassionata, la sua lingua turbinò con la mia in un intreccio umido e piacevole; nel frattempo continuava a stuzzicarmi la cappella col dito. Ad un tratto mi lasciò andare e si stese sull'erba; " Vieni qui " mi invitò, " e metti il tuo pisellino qui in mezzo " disse indicandosi il ...
    ... solco fra le mammelle. Non esitai: mi misi a cavalcioni su di lei e lo posizionai tra quelle belle tettone; lei allora strinse i seni e prese a muoversi ritmicamente. " Ahhh... " dissi. " Direi che ti sta piacendo " ridacchiò lei; " Però avvertimi quando stai per venire: voglio sentirti dentro! " Cavolo, mi sembrava di sognare! Stavo godendo di quei seni giunonici e inoltre quella bella ragazza formosa mi aveva detto che potevo venirle dentro! Cercai di resistere il più possibile, ma dopo qualche minuto capii di avere raggiunto il limite; glielo dissi e allora lei si alzò sfilandosi il costume, mostrandomi un bel sedere abbondante, burroso e invitante; si accucciò culo all'aria, dandomi una completa visione della sua bella fica rossa e bagnata. " Non le dai un bacino? " sorrise lei. Meccanicamente mi abbassai e presi a lavorarmela di lingua con baci e leccatine che facevano gemere e godere Simona come non mai; quando ritenni che fosse abbastanza lubrificata, premetti la punta contro l'entrata della fica, stuzzicandola un po'; Simona però era impaziente, e con un gesto deciso arretrò, facendo scomparire il mio pene dentro di lei. Io presi coraggio, le afferrai i fianchi e presi a spingere con decisione, sentendo le mie palle sbattere contro le sue cosce. Simona gemeva e gemeva, godendo un sacco; le sue tette sballonzolavano avanti e indietro e allora le afferrai stringendole forte. " Sì, sì così... Toccale, toccami le tette, porcellino, le tettone che ti piacciono tanto!!! " La ...